21 Marzo, si ricordano tutte le vittime innocenti delle mafie

Iniziamo con la nota del Comune criptense tutte le reazioni e celebrazioni legate al 21 marzo sul nostro territorio

0
763
murales_pavona
Murales per le vittime di Mafia a Pavona

Iniziamo con la nota del Comune criptense tutte le reazioni e celebrazioni legate alla giornata del 21 marzo sul nostro territorio:

21 MARZO, GROTTAFERRATA RICORDA TUTTE LE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE ANDREOTTI E MORAIS: “LA LEGALITA’ VALORE DI PACE E VERA FRATERNITA’”

Lettera aperta per sensibilizzare i cittadini da parte dell’Amministrazione comunale

“La Città di Grottaferrata celebra formalmente la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime innocenti delle mafie istituita nel 2017 con una legge dello Stato nella quale si è deciso di collocare la ricorrenza al 21 marzo di ogni anno, primo giorno di primavera.

L’Amministrazione grottaferratese partecipa alla Giornata con una lettera aperta ai cittadini, firmata dal sindaco Luciano Andreotti e dal delegato alla Legalità, Massimo Morais.

“La nostra Amministrazione Comunale – si legge nella missiva pubblicata sul portale web comunale –  non vuol esimersi dal ricordare tutti i numerosi italiani, vittime innocenti delle mafie, che hanno, negli anni, perso la propria vita. Desideriamo rivolgere un ringraziamento particolare a tutte le forze dell’Ordine e alla Polizia Locale che quotidianamente, non solo nel nostro territorio, combattono contro ogni forma di illegalità”.

“La nostra Amministrazione Comunale – proseguono Andreotti e Morais –  ha contribuito nel passato e si impegna a continuarlo anche nel futuro a rendere effettivo il riconoscimento di dignità e di diritti, soprattutto dei soggetti più deboli, come ben riportato nella nostra Costituzione”.

“La socialità e i forti legami di unione fra tutti, giovani e meno giovani, sono i più forti avversari del perdurare del potere mafioso. Siamo profondamente convinti – scrivono ancora i due amministratori –  che la capacità di sentirsi e vivere intensamente lo spirito della comunità cittadina, senza che ognuno si rifugi nelle proprie soluzioni personali ai problemi, sia necessaria, per essere in vita, nella Legalità, non come fine a se stessa, ma come cammino, per un percorso comune per costruire, sia per oggi che per il domani –affidato ai nostri giovani, una vera giustizia sociale”.

“Era intendimento di questa Amministrazione – chiosano il sindaco e il delegato alla Legalità –  organizzare un evento per la giornata del 21 marzo, ma il rigoroso rispetto delle norme ci impone di evitare assembramenti. Non mancherà l’occasione per condividere con tutti i cittadini di Grottaferrata, la volontà e il desiderio nonché la necessità di promuovere la cultura della Legalità in tutti i settori della vita quotidiana, come alto valore di pace e di vera fraternità. E’ questo il messaggio che desideriamo far giungere a tutti voi, cittadini di Grottaferrata”. Diffonde le parole del sindaco Andreotti e del delegato Morais l’Ufficio Stampa del Comune di Grottaferrata.

lena
lena

MAFIA, LENA: OGGI NON SOLO RICORDIAMO VITTIME MA CI IMPEGNAMO A REALIZZARE LORO SPERANZE 

“Il 21 marzo è una giornata importante, perché il ricordiamo le vittime di tutte le mafie. È il primo giorno di primavera e il cambio di stagione per tutti noi rappresenta un impegno nel rinnovare la memoria di chi ha combattuto, al costo della vita, contro i soprusi della criminalità organizzata. Tre anni fa, raccogliendo la sfida di guidare la commissione Antimafia della Regione Lazio, ho cercato nuovi orizzonti e nuove iniziative per sostenere cittadini e imprese che si ribellano ai ricatti della malavita: il lavoro quotidiano per un nuovo uso sociale dei beni confiscati, la promozione di iniziative contro l’usura, la sinergia con l’Osservatorio per la Legalità. Un’esperienza unica che cerco di svolgere al meglio per rendere onore a ogni uomo e donna caduti per combattere le mafie. Perchè come ci ha insegnato Don Ciotti, fondatore di Libera, le vittime innocenti non vogliono essere solo ricordate; vogliono che continuiamo il loro impegno e realizziamo le loro speranze”. Così in una nota Rodolfo Lena, Presidente della Commissione Antimafia della Regione Lazio.