Trasporti, Astral “Mai violato il limite di capienza al 50%”

Servizio costantemente rimodulato in base alle esigenze dell'utenza

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In seguito alle notizie di stampa apparse in data odierna sul quotidiano “Repubblica” – Cronaca di Roma, Astral spa precisa che su nessun mezzo è stato violato il limite di capienza pari al 50%. L’Azienda giornalmente mette in campo “squadre di rilevatori” con il duplice obiettivo di monitorare e informare l’utenza sui servizi. La stessa Repubblica, a firma di giornalista diverso, in data 3 febbraio u.s. sempre in Cronaca di Roma, titolava: “Il flop dei bus turistici riservati agli studenti. Viaggiano vuoti”. Astral spa ribadisce che i bus in servizio a Roma sono attivi dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 16:00 alle 19:00, in quanto orari di maggior affluenza, per potenziare i trasporti scolastici soprattutto da e verso gli istituti superiori. Sono circa 20.000 i passeggeri trasportati settimanalmente per circa 4.000 corse – la capacità massima, ridotta del 50%, equivale a 100.000 – con un impegno economico sino a oggi pari a 3,7 milioni di euro e stimato in ulteriori 4 milioni di euro fino al 30 giugno prossimo. Anche relativamente alla tratta Acilia-Piramide, il giornalista appare poco documentato. Infatti, sin dall’istituzione dei servizi, di concerto con Atac Spa e Roma Servizi per la Mobilità, è stata più volte ribadita da Astral la “dinamicità” dei servizi tant’è che sono state soppresse due linee a fronte dell’istituzione della linea sulla tratta in questione. Quanto ai servizi nei rimanenti comuni della Regione Lazio, questi ultimi vengono richiesti dai singoli comuni e autorizzati dalla Regione stessa se rispettano i requisiti di legge. Proprio nel caso della Ferrovia Roma-Viterbo sono stati autorizzati i servizi urbani nel comune di Sacrofano.