Gatta e De Santis tuonano contro Croce

"Lo invitiamo, adesso, a un atto di decenza. Rimuova la foto, per tutelare l'attività produttiva in questione soprattutto, perché continua ad alimentare il dubbio su chi e dove quel giorno ha consumato alimenti nel rispetto delle regole".

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GATTA E DE SANTIS: “IL SACCENTE CROCE: FUORI TEMPO, FUORI LUOGO E FUORI DALLE REGOLE” CONTINUA A SCALCIARE CON LA SUA “SCARPETTA” CON ACCUSE INFAMANTI. I CITTADINI LO HANNO SONORAMENTE BOCCIATO E NON CI VUOLE STARE”
“Il Consigliere Croce, dopo aver dichiarato in Commissione Covid che il suo comportamento sarà valutato dagli organi competenti, stamattina si è alzato con la voglia, sprecando il suo prezioso tempo, di mostrare trionfante la sua saccenza, ormai conosciuta a tutti i cittadini.
Il Consigliere, cercando di mettere una toppa che si è dimostrata ben peggiore del buco, ha palesato una imbarazzante, e nulla, conoscenza della macchina amministrativa, dei suoi atti e dei dati sensibili di un amministratore.
Difatti, mentre la nostra Amministrazione lavora per risolvere problemi, cercare soluzioni, parlare con i cittadini il saccente Croce elucubra ricostruzioni pattizie e false e si prende beffa anche degli ignari cittadini, cercando di nascondere con saccenza e ironia un suo grave comportamento.
Le parole del Consigliere Croce, infatti, non possono che ritenersi sconcertanti! Il rispetto delle regole in materia sanitaria non è un grimaldello da sventolare solo per fare propaganda sulla pelle dei cittadini, come il Consigliere ha fatto in questi mesi, ma è un obbligo per tutti i cittadini, a maggior ragione di quelli che rivestono ruoli istituzionali!
Quello che è ancor più grave è che ancora oggi il saccente Consigliere dimostra di non conoscere la stringente normativa varata dal Governo; una normativa che, all’epoca dei fatti, consentiva la somministrazione di alimenti e bevande solo all’esterno di attività produttive e che, da sempre, impone il divieto tassativo di mangiare dentro una cucina di un pubblico esercizio, per di più senza la mascherina e non in un piatto ma addirittura in una padella!
Ma di cosa stiamo parlando?
E pensare che è stato lo stesso saccente Consigliere Croce a dire di essere vicino ai commercianti.
Questa è la sua dimostrazione di vicinanza? Metterli in difficoltà per una vanteria personale?
I cittadini valuteranno.
Una piccola riflessione, di carattere personale più che politica, dopo che il consigliere Croce è letteralmente scappato dalla Commissione mentre si stava ripristinando la corrente adducendo scuse per saltare la discussione (terzo punto all’ODG di una commissione che ha discusso anche altro e che il saccente consigliere Croce omette di raccontare per evidente mancanza di argomenti).
Lo invitiamo, adesso, a un atto di decenza. Rimuova la foto, per tutelare l’attività produttiva in questione soprattutto, perché continua ad alimentare il dubbio su chi e dove quel giorno ha consumato alimenti nel rispetto delle regole.
Caro Consigliere, forse lei non sa, che le Amministrazioni ragionano per atti e i nostri atti stanno lì, nero su bianco. Perché le Istituzioni hanno il compito di rispettare e far rispettare le leggi facendo valere le proprie ragioni proprio attraverso le leggi. Ed è esattamente quello che abbiamo fatto, che facciamo tutti i giorni e che faremo fino a quando i cittadini, democraticamente, hanno scelto di farcelo fare, il 2025.
Croce, saccente Consigliere sconfitto sonoramente e fuori dal podio, questa è l’ultima volta che ci occupiamo dei suoi strepiti. Lo facciamo perché vogliamo difendere il buon nome delle persone che, umilmente e con spirito di servizio, lavorano per il bene comune, siano essi amministratori o pubblici esercenti. E lo facciamo perché il tempo sarà galantuomo e dimostrerà la falsità delle sue parole, l’inconcludenza dei suoi atti e la volgarità delle sue velleitarie polemiche verso il Sindaco e l’Amministrazione, che le sottolineiamo rappresenta anche lei.
Le vogliamo ricordare, infine, laddove lo avesse dimenticato, che all’opposizione non l’ha relegata un fantomatico complotto ma una chiara e democratica scelta dei cittadini,che le hanno donato la “medaglia di legno”, siamo nel bel mezzo delle Olimpiadi e il paragone ci pare calzante.
I cittadini hanno scelto Veronica Cimino come nostro Sindaco e la nostra squadra al suo fianco per cui stia…”decisamente…sereno”!”. Lo dichiarano il Vice-Sindaco Paolo Gatta e l’Assessore Francesco De Santis