Silvia Bompiani “Voglio essere in consiglio a Frascati per chi ha bisogno senza vergogna alcuna”

Frascati, Nicola Gallo intervista Silvia Bompiani, candidata in coppia con Corrado Spagnoli, nella lista Per Cambiare Frascati a sostegno del candidato sindaco Francesca Sbardella 

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Per Cambiare Frascati

Frascati, Nicola Gallo intervista Silvia Bompiani, candidata in coppia con Corrado Spagnoli, nella lista Per Cambiare Frascati a sostegno del candidato sindaco Francesca Sbardella 

Come mai ha deciso di candidarsi a consigliere comunale?
“Ho scelto di candidarmi perché amo la mia città e voglio contribuire a renderla migliore. Sono cresciuta tra i vicoli del centro, ad ogni angolo c’è un ricordo e, se penso di tornare a casa, penso di tornare a vivere qui. Ho scelto convintamente la lista “Per Cambiare Frascati” perché è un movimento civico che non si esaurirà all’indomani delle elezioni: non vediamo il cittadino solo come elettore ma come parte integrante dell’amministrazione perché sarà il fruitore delle politiche che verranno attuate. Abbiamo scelto di stare tra le persone, di ascoltarle e di capire i loro bisogni per costruire insieme una nuova idea di città per il futuro. Ed in questi mesi abbiamo fatto proprio questo anche grazie al questionario “Dicci la tua” che ci ha aiutato a comprendere quali sono le priorità per la cittadinanza. Ed in questo progetto ogni persona, con le proprie specificità e competenze, ha a cuore un tema”;

Cosa farebbe nei primi 3 mesi da consigliere comunale?

“Nella vita mi occupo di sociale e per questo credo sia importante creare un punto di ascolto, una sorta di sos sociale, che possa essere di aiuto a tutti coloro ne abbiano bisogno, senza vergogna alcuna.

Mi piacerebbe, inoltre, creare un centro polivalente che possa accogliere i ragazzi e i nonni del paese dove poter fare attività ad un costo minimo. E poi ultimo, ma non per importanza, una piccola accademia artistica per i nostri nonni, dove poter fare quelle attività che da giovani non potevano fare per mancanza di tempo. Vorrei che avessero la possibilità di sentirsi vivi più che mai. Loro sono il nostro bagaglio culturale e trasmettono un’esperienza tale che nessun libro potrà mai eguagliare”;

Perchè i cittadini di Frascati dovrebbero sostenere lei e il candidato sindaco Francesca Sbardella?

“Ho scelto Francesca perchè è una ragazza semplice e determinata, che non mira al consenso immediato, ma ad una progettualità futura per Frascati. E questo si sposa perfettamente con il mio, con il nostro, progetto di lista”.

Ho cercato in questo periodo di ascoltare tanto e conoscere bene le esigenze sul territorio e mi metto davvero a disposizione con la massima umiltà. La paura non manca ma la voglia di fare è sicuramente più forte. Vorrei esserci non solo nell’immediato ma anche nei periodi che seguiranno perché il cittadino possa davvero avere un punto di riferimento”.

Si candiderà in coppia con Corrado Spagnoli. Ce lo può presentare?

“In questo viaggio ho scelto Corrado Spagnoli e ho voluto fortemente che lavorassimo insieme. Lo ritengo una persona solare e dal grande sorriso, ma anche con una serietà profonda e sempre pronto ad ascoltare gli altri.

Auguro a tutti noi un buon lavoro”.