Saranno 8 tra partiti e sigle a sostenere Alessio D’Amato nella corsa alla Pisana

Durante l'inaugurazione del suo comitato elettorale di Roma Alessio D'amato annuncia la creazione di un assessorato regionale ai diritti civili

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Alessio D'Amato

Partito Democratico, Terzo Polo – Azione/Italia Viva, +Europa, Demos, Partito Socialista Italiano, Radicali, Europa Verde, Articolo 1, Sinistra Civica Ecologista, POP, Repubblicani, Socialdemocratici e Volt.

Sono questi i partiti e le sigle che sosterranno la candidatura di Alessio D’Amato alla presidenza della Regione Lazio. Probabilmente non tutte saranno in grado di presentare una propria lista, e si procederà ad accorpamenti e liste cosiddette “bicicletta”, ma l’attuale assessore alla sanità della giunta Zingaretti, già capo della cabina di regia sulla sanità nel primo quinquennio del centrosinistra, appare molto agguerrito e sicuro di se.

“Io ve lo dico subito, voglio vincere e voglio farlo assieme a questa bellissima coalizione che dimostra coraggio e visione per lo sviluppo di questa Regione. Questa è una coalizione che vincerà il 12 e 13 febbraio e che farà della concretezza e del coraggio gli elementi fondamentali. Getteremo il cuore oltre l’ostacolo. Noi non guardiamo i sondaggi” ha scandito Alessio D’Amato questa mattina in occasione dell’inaugurazione del suo comitato elettorale romano, lo stesso in via Portonaccio che fu di Roberto Gualtieri.

Tra le anticipazioni del programma elettorale c’è l’impegno ad istituire un assessorato ai diritti civili ha annunciato il candidato Presidente.

A gestire le operazioni del Comitato Elettorale sarà: Piero Badaloni, in qualità di Presidente. “Espressione di battaglie che abbiamo vinto” ha sottolineato D’Amato, ricordando il successo di misura su Alberto Michelini nel 1997, dimenticando forse la rovinosa sconfitta contro Storace nel 2000.

Coordinatore del comitato sarà Enzo Foschi, mentre a curare il programma è l’ex assessore regionale e sottosegretaria al Mef del Governo Draghi, Alessandra Sartore.