“Il recente ritiro delle deleghe a Maurizio Sementilli da parte dell’amministrazione di Albano appare come un evidente tentativo di attribuire a un singolo assessore le responsabilità delle gravi carenze nella gestione della manutenzione sul territorio. Tale atto amministrativo si presenta come una mossa politica, volta a distogliere l’attenzione dalle inefficienze complessive che hanno caratterizzato l’operato dell’intera amministrazione in questi 4 anni.
È evidente che le problematiche strutturali e le difficoltà che il nostro Comune sta attraversando non possono essere ascritte ad una sola persona, seppure responsabile, ma sono il risultato di decisioni e mancanze collettive. Il tentativo di scaricare tutte le colpe su Maurizio Sementilli appare come un’operazione di facciata per nascondere i problemi più profondi e diffusi nella gestione pubblica.
L’atto del ritiro delle deleghe non può e non deve far dimenticare ai cittadini di Albano che la responsabilità di una cattiva gestione della manutenzione spetta a chi detiene il potere decisionale in Comune, il sindaco, e non può essere ridotta a una mera questione di deleghe individuali”. A dichiararlo il coordinatore e consigliere comunale di FDI di Albano Laziale, Roberto Cuccioletta
