È stato un grande successo di pubblico l’evento per il trentacinquesimo anno di attività dell’Unitre di Velletri che, fondata nel 1989, ha tagliato un importantissimo traguardo adeguatamente festeggiato domenica 6 ottobre al Casale della Regina. L’Università delle Tre Età, ben radicata sul territorio e punto di riferimento per tantissime persone, si è ritrovata nel noto locale veliterno per una giornata in cui si sono alternati momenti istituzionali, momenti enogastronomici e momenti artistico-culturali.
L’apertura della manifestazione è avvenuta alle ore 17, con il tavolo istituzionale composto da Lamberto Cioci (Presidente Unitre Velletri), Patrizia Ciccotti (Vice-Presidente Unitre Velletri), Sara Gilotta (Presidente Onorario Unitre Velletri), Maria Ruffino (Coordinatrice Unitre Regione Lazio) , Ascanio Cascella (Sindaco di Velletri) e Chiara Ercoli (Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura con delega alla Cultura. Scuola e pubblica istruzione. Giovani. Terza età). Tutti gli interventi hanno sottolineato l’impegno profuso dall’Unitre per aggregare, favorire un invecchiamento attivo, svolgere attività di divulgazione culturale con una preziosa funzione sociale per il tessuto cittadino, regionale e nazionale. Ha inviato il suo saluto, in video, anche il Presidente dell’Unitre Nazionale Piercarlo Rovera, impossibilitato a partecipare per impegni pregressi. Il primo cittadino ha lodato l’impegno dell’Unitre nel “promuovere la cultura, la conoscenza e la socialità” augurando lunga vita a quest’Associazione che, festeggiando i suoi primi trentacinque anni, è “entrata nell’età adulta”, come sottolineato dal Presidente Cioci, il quale ha anche presentato i corsi attivi nell’anno accademico 2024-2025 e proiettato un video capace di ripercorrere in maniera sintetica la storia dell’Unitre. Sono state consegnate anche delle menzioni d’onore, ad Angelo Giacobbi – autore della poesia sull’Unitre di Velletri che è pubblicata, annualmente, sul libretto dei corsi – e consegnate le litografie realizzate dal Maestro Massimo Pennacchini a Francesca Pontecorvi, Maria Laura Stefani ed Elvira Marziale. Le litografie sono state poi consegnate alla Unitre di Sermoneta, di Albano e a Maria Ruffino, come referente dell’Unitre di Ostia
Alle 18 spazio ad un aperitivo offerto dall’Unitre ai partecipanti all’evento con un menù davvero ottimo e gustoso, prima di tornare in “Sala Regina” per lo spettacolo “Lentamente, molto lentamente” in cui un quintetto di artisti di livello nazionale ha raccontato, appositamente per l’evento del trentacinquesimo, le peripezie di una lumaca che scopre il valore della lentezza. Il testo, tratto da un racconto di Luis Sepulveda, è stato protagonista di una lettura-concerto con gli attori professionisti Manuela Mandracchia e Fabio Cocifoglia e i musicisti professionisti Nando Citarella, Daniela Di Renzo, Felice Zaccheo. Dalle canzoni ai tamburi, dalle parole del grande scrittore alla mimica facciale degli interpreti, lo spettacolo è scivolato via “lentamente, molto lentamente” come un antidoto alla feroce frenesia trovando gli applausi scroscianti della platea gremita.
La domenica sera è proseguita con la cena di gala, alla quale hanno partecipato tantissimi soci e tante personalità. Oltre alle gustose pietanze, intorno alle 22 c’è stato un altro momento importante durante il quale il Presidente Lamberto Cioci e la consigliera Susie Eibenstein hanno ringraziato i sostenitori dell’evento (Comune di Velletri, Banca Popolare del Lazio, Allianz, Carrefour, Massimo Pennacchini) e sono state consegnate le litografie realizzate appositamente proprio dal Maestro Pennacchini. Inoltre, hanno ricevuto la menzione speciale Sara Gilotta (Presidente precedente e in carica per 22 anni), Liliana Aumenta (Fondatrice), Luigi Papagno (Fondatore), Luigino Di Mario (Socio più anziano di età), Francesca Martino (Tessera più vecchia), Biancamaria Berardi (Direttrice Programmi da molti anni), Renata Marsili (Vice Presidente storica), Maria Pia Pisani (Segretaria storica). Hanno ricevuto inoltre un ricordo per la loro iscrizione ventennale i soci Ennia Giandon, Nadja Orlandi e Giovanna Adorni. Infine, il gruppo di lavoro che per mesi ha curato ogni singolo dettaglio della manifestazione per garantirne la buona riuscita ha ricevuto le litografie del Maestro Pennacchini in ricordo.
È stata una serata bellissima, intensa e ricca di emozioni che ha confermato l’importanza di un’istituzione come l’Unitre e la grande unione che accomuna gli associati, saldi nella loro passione per la cultura e nella volontà di condividere attimi di cultura ed emozioni lungo l’anno accademico.
