Movimento Cinque Stelle Genzano boccia la giunta Gabbarini

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M5S Genzano
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“Appreso con giubilo l’inutile notizia del ricompattamento del Pd – dichiarano in una nota gli esponenti del Movimento Cinque Stelle di Genzano – divertiti dall’inizio della campagna elettorale dove pseudo liste civiche, appartenenti alla maggioranza, attaccano l’amministrazione (quindi se stesse), meravigliati dalle ultime dichiarazioni in consiglio comunale (quello di luglio), nulla di nuovo sotto il sole per quanto attiene la sicurezza. Se continuano imperterriti i proclami politici, Genzano sprofonda nel degrado e da forti segni di cedimento.
E’ questo che i Genzanesi si aspettavano? Dov’è la Città giardino tanto propagandata? Dove la svolta? e il cambiamento? – si chiedono i pentastellati genzanesi – .

Scuole: Abbiamo colpito nel segno la maggioranza con la raccolta di centinaia di firme per chiedere la verità sull’agibilità e la sicurezza degli edifici scolastici.
Il Sindaco non ha potuto tacere nell’ultima riunione consiliare e con le solite acrobazie retoriche ha dato la solita risposta:Â
“I soldi non ci sono”, però non ha spiegato l’occasione persa per accedere ai finanziamenti“scuole sicure” che potevano permetterne la messa in sicurezza.
La colpa è sempre degli altri, ma di chi? Sono decenni che questi personaggi amministrano (male) Genzano.
Ora hanno promesso dei generici sopralluoghi, intanto le aule sono state ritinteggiate dai genitori.
Laddove manca il governo sopperiscono i Cittadini? Ci sembra assurdo.

Restano quindi tutti i problemi strutturali mentre si avvicina il  termine ultimo del 30 settembre per accedere ai fondi dell’8×1000 per l’edilizia scolastica che però necessita di un piano di emergenza comunale che ancora non c’è.
Perderemo anche questa occasione? Speriamo di no.

Palazzo Sforza Cesarini: Un patrimonio di tutti i Genzanesi sfruttato malissimo: da una parte costosissimi eventi senza ritorno economico, dall’altra pericolosi segnali di degrado come la frana del costone che è finita nella fontana all’interno del Parco oggi visitabile solo in parte laddove furono male investiti tanti NOSTRI soldi.

Via Perino: E’ necessaria la bonifica delle pentime usate come discarica di materiali pericolosi e la messa in sicurezza della strada prima che si verifichino ulteriori gravissimi incidenti
L’area è abbandonata a se stessa, senza nessun tipo di controllo e prevenzione, con l’arrivo delle piogge frane e smottamenti ne peggiorano la condizione.
Le interrogazioni fatte in Regione sull’abusivismo decennale dell’area sono sotterrate in un cassetto chiuso a chiave e il Comune fa finta di nulla.

L’inizio dei lavori resta solo una delle tante promesse di questa amministrazione, perchè di delibere in merito non ne abbiamo viste.

Strade e parcheggi: I Cittadini pagano la TASI con aliquota massima per avere al posto delle strade delle mulattiere.
In periferia, ai Landi ma anche in centro, numerosi Cittadini denunciano cadute rovinose e automobili danneggiate – aggiungono i militanti del Movimento Cinque Stelle – le strisce blu, lucenti su strade sporche e piene di voragini, falcidiano le gambe a residenti e commercianti con quest’altro balzello, mentre di tariffa agevolata non se ne parla.
Decoro Urbano: Le nostre denunce di rifiuti abbandonati in strada, di abusivismo urbano diffuso ( locali commerciali diventati abitazioni, appropriazioni indebite di aree pubbliche ) il teatro pluri-inaugurato e vandalizzato che resterà una cattedrale nel deserto, l’Anfiteatro dell’Oasi in fin di vita con mille pericoli, restano lettera morta.

Lo slogan che voleva far RIpartire Genzano è stato sostituito con il meglio appropriato DIpartire Genzano.
Non esiste alcun piano di rilancio, non esiste programmazione, non c’è sviluppo ne progettualità turistiche.

Del Centro Commerciale Naturale neppure l’ombra – accusano i Cinque Stelle – tranne le solite feste di paese.

Mancano meno di due anni alle prossime elezioni, e l’unica novità è la raccolta differenziata porta a porta che forse partirà per tutta la cittadina tra qualche mese, ma non ad ottobre come millantato.
Tre anni e mezzo per un piccolo passo avanti, per fare il secondo dobbiamo ancora attendere.

La cosa importante per questi politicanti è che il Pd si è ricompattato, per cui ora si devono necessariamente impegnare a scegliere i prossimi occupanti posti di potere e inventare nuove promesse per gabbare ancora una volta i Cittadini.

Per Genzano non hanno tempo da perdere. La svolta buona, – conclude la nota del M5S – passo dopo passo, campa cavallo che arriverà”.