Alla fine del mese di dicembre si è presentata negli uffici del commissariato della Polizia di Stato di Velletri la titolare di un negozio per sporgere denuncia, nello specifico la negoziante alcuni giorni prima era stata pagata con un assegno poi risultato rubato.
In particolare la persona truffata ha riferito ai poliziotti di essersi in un primo momento fidata dell’uomo che gli aveva dato l’assegno in quanto sembrava una persona molto gentile e lasciava anche un recapito telefonico. Una volta fatti gli accertamenti in banca la donna ha contattato il cliente, che ha detto che sarebbe passato in negozio per risolvere quello che a suo dire era solo un disguido burocratico.
Passati alcuni giorni, visto che l’uomo non si era più fatto vivo, la signora si era decisa a sporgere denuncia dell’accaduto.
Immediate le indagini degli agenti della Polizia di Stato diretti dal dott. Roberto Cioppa, che in breve sono risaliti all’identità del truffatore, già noto per fatti analoghi commessi per lo più al nord Italia.
Dopo qualche giorno il malvivente si è rifatto avanti in un’officina meccanica veliterna, in cui ha cercato nuovamente di pagare con un assegno rubato, ma in quell’occasione il titolare ha trattenuto l’uomo con una scusa e allertato la Polizia di Stato.
Gli agenti arrivati sul posto si sono così trovati di fronte la persona che stavano cercando.
L’uomo è stato denunciato per truffa e ricettazione e munito di foglio di via obbligatorio da Velletri.