Gente Libera lancia l’allarme acqua alle mense di Ciampino

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Stefano Bonazzi, coordinatore di Gente Libera a Ciampino
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Stefano Bonazzi, coordinatore di Gente Libera a Ciampino

“Alla riapertura delle scuole amara sorpresa per gli studenti che utilizzano le mense: l’Asp annuncia che quest’anno si berrà acqua del rubinetto. Alla faccia della tutela della salute dei ragazzi”. Dichiara il Coordinatore di Gente Libera a Ciampino, Stefano Bonazzi: “Qualcuno ha deciso di ignorare anni di polemiche sulla salubrità della nostra acqua. Per i pochi distratti che non lo sapessero, l’acqua della provincia di Roma ha presentato più volte percentuali di arsenico al di sopra del livello consentito dalla legge. Arsenico, ovvero un vero e proprio veleno, tossico soprattutto per bambini ed anziani. Nel dubbio, molti di noi cittadini ci sobbarchiamo da tempo la spesa e l’impegno dell’acquisto di casse di acqua in bottiglia. Oggi i responsabili delle mense scolastiche, adducendo fumose motivazioni, pensano bene di – continua il coordinatore ciampinese di Gente Libera – dar da bere ai nostri figli un’acqua di dubbia sicurezza per la salute. Che fa l’Amministrazione? Niente. Ma di certo noi non resteremo a guardare. La sicurezza dell’acqua della Provincia di Roma è da anni argomento di controversie a livello Nazionale. Ordinanze su ordinanze hanno proibito in alcune zone il consumo totale delle acque e la nostra stessa Città è risultata inserita nell’elenco dei Comuni sopra la soglia minima di arsenico, pubblicata dalle autorità. Onestamente chi farebbe bere questa acqua ai suoi figli? Perché l’Asp ha deciso di punto in bianco di darla ai bambini? Il Sindaco, cui spetta per legge la tutela della salute di tutti cittadini, si prepari a fornire in tempi brevi chiarimenti e soprattutto – conclude Bonazzi – soluzioni eque e trasparenti”.