Parchi pubblici di Marino, Idv scrive al Commissario Caporale

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L’Italia dei Valori di Marino scrive al Commissario Prefettizio Enza Caporale sullo stato e la gestione dei parchi pubblici in città.

“In questi mesi abbiamo scritto e molto – dichiarano dall’Italia dei Valori di Marino – riguardo le condizioni in cui versano i parchi pubblici di Marino, che solo grazie all’opera di volontariato sono tenuti in modo sicuramente dignitoso e fruibile dai cittadini; nei restanti l’incuria regna sovrana, tra erbacce e trascuratezza, e nonostante i nostri numerosi solleciti specie per Villa Desideri, il Parco al centro di Marino in cui l’illuminazione pubblica non funziona da mesi, se non da anni, le risposte e gli interventi sono pochi se non nulli.

Nel disinteresse dell’amministrazione comunale prima e del Commissario Prefettizio poi, leggiamo di un regolamento molto dettagliato, che sembra – continua Italia dei Valori – quasi disincentivare la gestione dei parchi da parte di associazioni e/o volontari, ricordiamo al Commissario che cittadini più o meno organizzati spendono energie e tempo nel rendere fruibili i parchi al contrario di un amministrazione che li lascia e li avrebbe lasciati abbandonati a loro stessi, cosa che chiaramente si vede ogni giorno in quelli non curati da Associazioni o comitati di volontari, che risultano addirittura pericolosi.

Ci chiediamo quindi del perché nella stesura di questo regolamento non siano state coinvolti tutti i soggetti interessati, ed il motivo per il quale queste decisioni si prendano “de imperio” senza confronto, un comune ricordiamo è la casa di tutti e le regole andrebbero condivise.

Per quanto ci riguarda, noi pensiamo che le amministrazioni debbano confrontarsi con associazioni e cittadini stabilendo in comune accordo quelle che sono le regole che coinvolgono tutti i cittadini, e questo come prassi generale in ogni settore, specie quando questo riguarda i beni comuni. Ci impegneremo quindi  se vinceremo le elezioni nel proporre sicuramente una modifica di questo regolamento assurdo e cavilloso, ma prima ancora chiediamo a chi oggi gestisce il Comune di farsi carico per la sua parte di una gestione dignitosa dei parchi cosa ad oggi non avvenuta, anche perché il buon esempio deve partire dall’amministrazione.

La nostra città anche per la cura dei parchi, deve ritornare ad essere al pari degli altri paesi dei Castelli Romani, ricordando che gli spazi verdi – conclude Idv Marino – pubblici curati aumentano gli standard di vita di tutti, specie per bambini ed anziani, e che non sono e non devono essere un fastidio per chi amministra, ma un biglietto da visita , una vetrina per i cittadini e per i turisti, al pari delle bellezze storiche ed archeologiche che abbiamo sul nostro territorio che vanno anch’esse valorizzate.

Per quanto ci riguarda rimaniamo disponibili ad un confronto franco serio ed aperto con i comitati e le associazioni, dove troveranno disponibilità totale, perché questi sono temi che abbiamo sempre affrontato a prescindere dalla campagna elettorale”.