Criaac, appello agli amministratori della Città di Ciampino

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Ciampino
Panorama Aeroporto di Ciampino
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Panorama Aeroporto di Ciampino

“I grandi lavori in corso dal 14 ottobre nell’aeroporto di Ciampino proseguono giorno e notte ininterrottamente, impedendo alle migliaia di cittadini che abitano di fronte all’aeroporto di godere del diritto al riposo e sottoponendoli a pesanti condizioni di vita – inizia così l’appello del Criaac.

La sera del 14 ottobre sono cominciati, come pronunciato da AdR e Enac, i grandi lavori lungo tutta la superficie dell’aeroporto di Ciampino, a ridosso delle case di migliaia di cittadini della città già duramente colpiti dal traffico aereo che da molti anni li sottopone ad un inquinamento acustico oltre i limiti di legge, a polveri, puzza di bitume e altre sostanze.

Nell’aeroporto lo scenario è apocalittico: oltre 100 mezzi pesanti, tra camion da cava, ruspe, enormi scavatrici, martelli pneumatici industriali, scortecciatrici per l’asfalto stanno lavorando contemporaneamente, giorno e notte, 24 ore su 24, su tutta la lunghezza della pista di volo, delle vie di rullaggio e dei piazzali, senza che risultino valutazioni ambientali preventive a tutela di cittadini e ambiente.

La notte, alla luce di gigantesche fotoelettriche, tutte le macchine continuano a lavorare, in un frastuono insopportabile per la grande fascia di cittadini le cui case, che esistono da molti decenni, affacciano verso l’aeroporto, impedendogli di godere del diritto al riposo notturno.

Chiediamo – continua così il Criaac – al Sindaco e all’Amministrazione di Ciampino di adottare immediate ed efficaci misure di urgenza a tutela della salute dei cittadini.

Chiediamo al Consiglio Comunale che governa la città, nella sua adunanza di martedì 18 ottobre, di introdurre all’ordine del giorno, anche se non prevista, la discussione per l’adozione di misure urgenti a tutela della salute e dei diritti dei cittadini.

Questi lavori, di dimensioni mai viste nell’aeroporto di Ciampino, dureranno fino al 29 ottobre e Aeroporti di Roma ha preannunciato che, per tutto il periodo, si svolgeranno 7 giorni su 7 e 24 ore su 24.

Chiediamo a tutte le donne e uomini che sono al governo della Città di dimostrare, in questo drammatico frangente, il loro amore per la Città e il loro senso di responsabilità verso i cittadini colpiti, adottando ogni misura necessaria a restituire – conclude così il comitato – ai loro concittadini il diritto al riposo notturno”.