3 Agosto h.17:25 – Riceviamo e pubblichiamo da Potere al Popolo Aprilia:
“Dopo il grave fatto di cronaca avvenuto nella nostra città nella notte tra il 29 e il 30 Luglio, la presenza ormai sempre più palese di ronde cittadine, la serie di aggressioni contro gli immigrati che stanno avvenendo in tutto il paese, il clima di crescente intolleranza e giustizialismo “casalingo” alimentato da alcune forze politiche, come cittadini, organizzazioni politiche e associazioni di Aprilia e dei comuni limitrofi abbiamo deciso di rispondere organizzando un presidio per Sabato 4 Agosto dalle 18:00 alle 20:00 in Piazza Roma ad Aprilia. Questi fatti non possono essere sottovalutati, sono il risultato di una campagna securitaria, della legittimazione e tolleranza di una giustizia “fai da te”, della campagna di criminalizzazione dello straniero e del diverso, a prescindere da responsabilità e fatti reali, che da mesi infesta l’Italia. L’attuale politica del governo e alcuni media hanno contribuito a identificare nello straniero un nemico da combattere: si continua a parlare d’invasione nonostante i numeri degli arrivi siano modesti (172 mila persone nel 2017) e d’incremento dei reati da parte dei migranti nonostante i dati lo smentiscano. Sono ormai molte e intollerabili le proposte di legge che vorrebbero armare ogni cittadino e stravolgere il concetto di legittima difesa fino a trasformarlo in licenza di uccidere. C’è una responsabilità forte nella strumentalizzazione della paura perché avalla la violenza che ne deriva, sempre. Possiamo e dobbiamo sottrarci a questo gioco al massacro: vogliamo che si lavori a forme di accoglienza dignitose e inclusive dei migranti e affronti i veri temi della povertà e del disagio sociale nel rispetto di tutti e che i media e i social si rifiutino di continuare a diffondere i messaggi razzisti che hanno contribuito a costruire questo clima di intolleranza e rancore. Saremo in Piazza contro le ingiustizie, le ronde, la riforma della legittima difesa, le aggressioni xenofobe/fasciste, i respingimenti alle frontiere , nonché i censimenti e gli sgomberi di case senza soluzione abitativa stabile, le politiche dello stato che hanno permesso quando non incitato l’aumento dell’intolleranza. Aderiscono Arci “La Freccia” Aprilia, ANPI “Vittoro Arrigoni” Aprilia, Comitato Provinciale ANPI Latina, ANPI “Marco Moscati” Albano- Castel Gandolfo, Fronte Antirazzista Permanente Anzio-Nettuno, Partito Comunista Italiano di Lanuvio-Campoleone sezione “Antonio Gramsci”, Partito della Rifondazione Comunista di Aprilia circolo “Domenico Rognini”, Partito della Rifondazione Comunista federazione dei Castelli Romani, dei monti Lepini e Prenestini e della Litoranea, Potere al Popolo Aprilia, Potere al Popolo Castelli Romani, Senza confine Aprilia, Sinistra Anticapitalista Aprilia”.