Al via collaborazione Omceo Roma e Palestina

Sanità, al via la collaborazione tra Omceo Roma e Palestina. A Gennaio la firma del protocollo primi teme cardiochirurgia pediatrica

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Dall’Agenzia di Stampa Dire (www.dire.it) – Invio di delegazioni di alta specializzazione, focus sulla cardiochirurgia pediatrica, soprattutto voglia di un cammino comune per il diritto alla salute: e’ il cuore di un accordo di collaborazione che l’Ordine dei medici (Omceo) di Roma ha definito con la controparte palestinese, rappresentata nella sede di via De Rossi dall’ambasciatore Mai Alkaila.
Di rapporti di “solidarieta’ e vicinanza” ha parlato subito la diplomatica, per altro medico e ginecologo, definendo l’Italia come “una guida” per i Paesi dell’Unione Europea. “Ci sono tanti dottori palestinesi laureati in Italia che sono tornati in Palestina e ora sono ambasciatori della sanita’ e della cultura italiana e costruiscono ponti” la sua premessa.
Poi i termini di un accordo che dovrebbe essere formalizzato con la firma di un protocollo a gennaio. “A Roma ci sono molti centri di eccellenza e alla Palestina servono attivita’ sanitarie di nicchia, di super-specializzazione, in particolare per l’eta’ pediatrica e la cardiochirurgia” ha sottolineato Antonio Magi, il presidente dell’Ordine capitolino. “Manderemo delegazioni per fare interventi in loco, evitando di far spostare i piccoli pazienti in Italia e permettendo loro di essere operati restando vicino alle famiglie”.
L’intesa e’ stata preparata da Foad Aodi, consigliere dell’Omceo Roma nonche’ coordinatore dell’area Rapporti con i Comuni e Affari esteri, un settore animato da circa 70 medici, sempre piu’ centrale nelle attivita’ dell’Ordine.
L’iniziativa palestinese ha seguito in effetti l’incontro con una delegazione dell’ambasciata dell’Arabia Saudita. “E in programma ci sono altri appuntamenti” ha anticipato Aodi: “Tramite quest’area, l’Ordine di Roma da’ massima disponibilita’ ad ambasciate e delegazioni che vogliono proporre collaborazioni”.
Di certo, come ha confermato l’addetto culturale dell’ambasciata palestinese Odeh Amarneh, la firma del protocollo sara’ seguita dalla visita di Magi e di una delegazione romana in Medio Oriente. Occasione per fare il punto e rilanciare il gemellaggio con i partner locali, l’Ordine dei medici e quello dei dentisti. Traendo ispirazione magari da quell'”albero della vita”, mosaico piccolo e colorato, realizzato in Palestina con la collaborazione di esperti italiani, che Alkaila oggi ha portato in dono.