Sciopero del 20 marzo ad Ariccia, Spinelli precisa

Spinelli interviene nuovamente sullo sciopero del 20 marzo che ha creato disagi sulla refezione scolastica di alcuni alunni delle scuole ariccine

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Ponte Ariccia dall'alto

Il responsabile provinciale romano del movimento Italia dei Diritti interviene nuovamente sullo sciopero del 20 marzo da parte dei lavoratori della A.L.A. service che ha creato disagi sulla refezione scolastica di alcuni alunni delle scuole ariccine.

In merito all’intervento di alcuni genitori della scuola Rodari di Ariccia dove si contestano le dichiarazioni di Carlo Spinelli responsabile provinciale romano di Italia dei Diritti, lo stesso Spinelli interviene per precisare: “Lo sciopero del 20 marzo, che peraltro pare sia stato organizzato non nei tempi previsti per legge, ha sicuramente portato notevoli disagi al servizio mensa scolastica delle scuole di Ariccia, alcuni alunni hanno ricevuto il pasto freddo (panini, frutta e acqua) con notevole ritardo quindi non certo in sintonia con quelle che sono le esigenze dei bambini, ed è appurato che alcuni di essi non hanno usufruito del pasto in quanto i genitori si sono organizzati per andarli a prendere. Sono stati infatti una decina circa i bambini che sono usciti anzitempo prelevati dai genitori quando giravano sui gruppi WhatsApp messaggi allarmanti sul pasto che non arrivava. Quindi – continua Spinelli – alcuni bambini (come riportato nel mio primo comunicato ) sono rimasti senza il pasto del servizio mensa. Ho ritenuto necessario porre l’attenzione sul servizio mensa scolastica di Ariccia in occasione dello sciopero, dopo varie segnalazioni ricevute in merito al servizio di refezione da parte di alcuni genitori scontenti della qualità del servizio stesso. Sono comunque contento che alla fine – conclude Spinelli – i bambini, anche se in ritardo, abbiano usufruito del pasto e mi unisco ai ringraziamenti delle rappresentanti dei genitori della Rodari, alle maestre che hanno intrattenuto i bambini nell’attesa”.