“Il Movimento Futuro Italia di Albano Laziale segnala l’ennesima grave aggressione ai danni degli impiegati dell’ufficio anagrafe, ieri 6 giugno alle ore 15:30, appena aperto lo sportello di ricevimento del pubblico.
Una donna di nazionalità russa, si è presentata allo sportello, chiedendo un certificato di residenza, l’addetta verificato che la richiedente non risultava essere residente, spiegava che l’avrebbe dovuto richiedere al suo comune di residenza, a quel punto è iniziata una sequela di imprecazioni e insulti rivolti ai dipendenti, urla e sedie rovesciate, il tutto alla presenza di numerosi utenti e di bambini spaventati.
E’ stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno faticato non poco per placare la scalmanata signora.
I dipendenti dell’ufficio anagrafe lamentano una scarsa attenzione al problema della sicurezza, episodi del genere sono stati già segnalati all’Amministrazione e alle rappresentanze sindacali.
Sarà forse il caso che si prendano provvedimenti prima che accada il peggio?”. Così in una nota il Movimento Futuro Italia di Albano Laziale.