CRONACA – Al convegno “Positum in Albanum” ricordati i martiri di Genzano
Nella riflessione sullo stretto rapporto tra territorio, storia e memoria, e alla luce di quanto accaduto nei giorni passati, si è fatto riferimento agli avvenimenti della II Guerra Mondiale
Nel corso del convegno “Positum in Albanum” che si è tenuto giovedì 17 ottobre presso il Museo diocesano di Albano, sono stati ricordati i sei martiri genzanesi delle Fosse Ardeatine, Bruno Annarumi, Vittorio Buttaroni, Roberto Lordi, Ettore Ronconi, Ivano Scarioli e Sebastiano Silvestri. Nel suo intervento, l’archeologa Nicoletta Giannini, facendo una riflessione sullo stretto rapporto tra territorio, storia e memoria, e alla luce di quanto accaduto nei giorni passati, non ha potuto non fare riferimento agli avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale e al loro legame anche con la conformazione stessa del territorio e con l’utilizzo, talvolta, da parte degli sfollati di alcune abitazioni e strutture rupestri. A ribadire l’importanza della storia di questi luoghi e la mancanza di rispetto e attenzione nei confronti degli stessi martedì scorso ad Albano Laziale, anche il Vescovo Monsignor Marcello Semeraro.
