Opposizioni Rocca Priora “Ci sono buchi nella gestione Covid”

Le opposizioni di Rocca Priora, "Si alla collaborazione, ma ci sono buchi nella gestione Covid-19. Chiediamo Consiglio Comunale"

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“ROCCA PRIORA. “SI ALLA COLLABORAZIONE MA CI SONO BUCHI NELLA GESTIONE COVID-19: CHIEDIAMO LA CONVOCAZIONE URGENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE”

COMUNICATO CONGIUNTO DELLE OPPOSIZIONI “PRIMA ROCCA PRIORA” E “CAMBIAMO ROCCA PRIORA”

Della nostra disponibilità a collaborare in questo momento così difficile per Rocca Priora, ne abbiamo fatto un manifesto di valori e, fin da subito, ci siamo auto candidati a sostenere l’Amministrazione in questo passaggio così drammatico. Una chiamata alla responsabilità che abbiamo dovuto rivolgere noi al Sindaco e alla Maggioranza e, alla quale, sono seguiti pochi aggiornamenti relativi a decisioni per lo più già prese. Non è stato più convocato un consiglio comunale, non una commissione consigliare. Sono stati completamente sospesi gli strumenti a disposizione di una democrazia sana per permettere a tutti i consiglieri di partecipare e di dare il proprio contributo. Occasioni che, a dire il vero, la Sindaca non ha mai amato molto: basti pensare che dall’insediamento ad oggi – è trascorso 1 anno – sono stati convocati solo 3 consigli comunali.  Siamo rammaricati per questo atteggiamento e per questa chiusura ma siamo anche  molto preoccupati per la totale  mancanza di senso istituzionale: neanche la giunta comunale, in questi due lunghissimi mesi,  ha espresso deliberazioni di indirizzo volte a prospettare soluzioni alla grande crisi che sta attraversando la nostra comunità. Un silenzio Istituzionale assordante, che non può più trovare la nostra complicità ma che decidiamo di rompere adesso,  proprio all’alba di questa “Fase due” che sarà complicatissima da gestire e che certo non può essere lasciata ad una Sindaca sola, e spesso inadeguata, al comando. La stessa assenza di confronto che ha portato la Sindaca a spendere 15 mila euro di fondi comunali per  l’acquisto di 8 mila euro di piante, 2 mila euro per  l’illuminazione del Castello con il tricolore, 1500 euro per la filodiffusione e a continuare a  contrarre debiti fuori bilancio per  la raccolta degli sfalci e per la pulizia del verde, affidate a ditte esterne e senza impegno di spesa. Ma non solo, deve essere stata la stessa “solitudine al comando” che le ha suggerito di smurare le panchine nella frazione di Colle di Fuori, di abbandonare a loro stessi i piani di Caiano e il Buero di spendere soli 1600 euro per l’acquisto delle mascherine protettive a fronte di una serie di iniziative autocelebrative, completamente inutili. Va detto che solo grazie ai fondi, VINCOLATI, di governo e regione è stato possibile aiutare i tanti cittadini e le tante famiglie in difficioltà. Rocca Priora ha infatti ricevuto  87 mila euro dallo Stato e 49 mila euro dalla Regione , vincolati al sostegno delle fragilità sociali, i famosi bonus spesa e farmacia. Il Sindaco quando ha potuto scegliere , ha deciso di spendere  i fondi comunali così come vi abbiamo detto: piante, luci e musiche in filodiffusione a dispetto di tante categorie di cittadini che si attendevano risposte che non ci sono state, nonostante il clima disteso, favorito dalle opposizioni. Il resoconto di queste spese, diuffuso imprudentemente dalla stessa prima cittadina, non ci può e non ci deve lasciare indifferenti, pertanto chiediamo di riattivare immediatamente le commissioni consigliari e di convocare un consiglio comunale completamante dedicato alla questione Covid – 19, Fase due, ripartenza. Porteremo all’attenzione dell’Amministrazione le nostre proposte per la ripartenza”. Lo rendono noto in una nota congiunta le opposizioni di Rocca Priora.