
E’ stata accolta dal vice sindaco di Castel Gandolfo Giacomo Moianetti la pittrice e poetessa veneta Nella Talamini che, lo scorso 11 maggio, ha presentato il suo libro «Dal mare di Chioggia» all’ hotel Castel Gandolfo dove è stata allestita anche una sua personale visitabile fino al 10 giugno prossimo. Una raccolta di acquarelli nella quale l’artista ha mostrato, in modo realistico e scevro di ripensamenti, come la difficile tecnica dell’acquarello impone, i tesori ittici della pescosa laguna di Chioggia. «Una piacevole nota di attualità è il loro accostamento con le testate dei principali giornali italiani e internazionali, quasi a mostrare il concreto e quotidiano contatto tra Chioggia e il mondo» osserva in prefazione al volume lo scrittore Enrico Bruschini, già storico ufficiale dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia. Curato da Luciano Boscolo Cucco, imprenditore del settore marittimo, mecenate del mare e ambasciatore di Chioggia in Italia e negli Stati Uniti, il volume è il racconto di un’emozione. Quella che la pittrice, nata a Padova dove risiede e lavora come docente di disegno, prova ogni volta che entra in profondo contatto con la sua terra e, in particolare, con Chioggia, sua città di adozione. Un luogo dove il profumo e il sapore del mare, con la sua capacità di rappresentare la vita e l’immenso, la gioia e la nostalgia, testimonia un unicum capace, per la sua natura universale, di legarsi e accogliere, nella comunicazione più profonda, le culture e i pensieri del mondo. La raccolta di opere a firma Talamini, è stata presentata dal Circolo Ignazio Silone di Chioggia, rappresentato dal vice presidente Dino Sfriso e dall’organizzatore artistico Giancarlo Fuolega e dall’associazione Progetto Oggi Donna di Padova, presente con Adriana Noris. All’interno della manifestazione, che ha visto la partecipazione dell’assessore del comune di Castel Gandolfo Cristiano Bavaro e del presidente della locale Pro Loco Mario Riccardo Properzi, momenti di poesia con la lettura di testi della stessa Talamini e di un gruppo di poeti veneti come Lucio Gianni, assessore alla Provincia di Venezia che, in un incontro di culture con la cittadina lacustre, hanno offerto ai presenti aspetti significativi ed emozioni legate alla loro terra. «Nella Talamini – ha detto Lucio Gianni – dipinge con la sensibilità e lo stupore di una poetessa e compone poesie studiando l’animo umano e il suo quotidiano con un’attenzione al particolare propria di una grande pittrice». A quello di Lucio Gianni, si unisce il commento del sindaco di Chioggia, Giuseppe Casson che, nel suo intervento di presentazione del volume, esprime approvazione per la volontà della Talamini «di promuovere la città e la sua cultura marinaresca, sintetizzando la parabola culturale e le amicizie di una vita». «In un momento storico in cui nel nostro Paese poco si investe in termini di cultura – ha osservato il vice sindaco di Castel Gandolfo anche a nome del sindaco Milvia Monachesi del quale ha portato il saluto ai presenti – la nostra città, per le sue caratteristiche storiche e artistiche, naturali e architettoniche, si pone quale laboratorio di cultura di elezione con le manifestazioni ogni giorno promosse e ospitate. Eventi che – ha aggiunto – come nel caso della personale di Nella Talamini, impostata sull’emozione e la ricerca declinate nella rappresentazione della realtà, rappresentano un’ ulteriore occasione per Castel Gandolfo e il territorio dei Castelli Romani, da sempre all’attenzione del mondo, di puntare l’attenzione su un luogo straordinario e ricco di tradizioni della nostra Italia come Chioggia». La mostra gode del patrocinio del Comune di Castel Gandolfo, della Provincia di Venezia e del Comune di Chioggia.
Anna Paola Polli