A Ciampino la donazione degli organi diventa tratto identitario

0
1203
Comune Ciampino
Palazzo comunale di Ciampino
Comune Ciampino
Palazzo comunale di Ciampino

Nella seduta odierna il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità la mozione di indirizzo presentata dal Partito Democratico per l’adesione del Comune di Ciampino al progetto “La donazione di organi come tratto identitario – Una scelta in Comune” promosso già nel 2012 dall’assessorato alla salute della Regione Umbria e Federsanità Anci Umbria in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti.

Grazie a questa adesione, l’Amministrazione comunale si impegna a sostenere e promuovere la donazione di organi quale gesto di alta civiltà e altruismo in grado di salvare vite umane.

“I nostri cittadini – si legge in una nota del Partito Democratico di Ciampino, promotore dell’iniziativa – avranno la possibilità di dichiarare il proprio consenso o diniego alla donazione di organi al momento del rinnovo/rilascio della carta d’identità cui seguirà una contestuale trasmissione della dichiarazione al Sistema Informativo Trapianti.

Al momento della richiesta di rilascio o rinnovo del documento di identità sarà infatti l’operatore dello Sportello del cittadino a chiedere espressamente una manifestazione di volontà e chiunque potrà operare una scelta che spesso viene delegata ai propri familiari in un momento di grande dolore e che sicuramente determinerà una diminuzione dei casi di rifiuto. Legare indissolubilmente la propria vita ad un’altra persona, in un’ottica di ri-nascita supera il concetto di altruismo e diventa un vero tratto identitario.

Si tratta di dare attuazione alla norma contenuta nella Legge n.25/2010 (cosiddetto decreto “Milleproroghe) al fine di favorire la registrazione della propria volontà in merito alla donazione organi, che si aggiunge ad altre modalità meno pratiche, ma tuttora valide come la tessera del donatore, la dichiarazione fatta alla propria Azienda Usl o l’atto olografo dell’Aido.”

Dai dati statistici del CIT (Sistema Informativo Trapianti) al 30/05/2015 solo nel Lazio, grazie ai Comuni che hanno aderito al progetto, le dichiarazioni di volontà – conclude la nota – alla donazione degli organi da parte dei cittadini sono 20543 contro le 5309 finora registrate presso la A.S.L.

Ma l’impegno deve proseguire nel tempo, contagiare, quando possibile, anche le altre realtà limitrofe, affinché la donazione di organi possa diventare veramente il tratto identitario di ciascuno di noi, nel rispetto più profondo della vita.

L’auspicio e il nostro impegno saranno ora finalizzati a far sì che tutto diventi operativo il prima possibile”.