Quella di sabato 24 aprile a Porto S. Giorgio, in occasione degli Interregionali di Serie C di ginnastica artistica maschile (che comprendono società di regioni come Umbria, Abruzzo, Toscana, Marche e Lazio), doveva essere solo una gara di partecipazione per strappare la qualificazione alle Finali Nazionali del Campionato di Serie C, da parte delle due squadre di C1 e C2 dell’A.S.D. Ginnastica Genzano e invece si è tramutata in un successo straordinario per la Ginnastica Artistica dei Castelli Romani.
La squadra di C1, orfana del ginnasta di punta Leonardo Catarci assente per infortunio, poteva esclusivamente mirare, a causa proprio di tale pesante assenza, alla qualificazione alla Fase Nazionale, non potendo aspirare a ripetere l’impresa raggiunta in occasione del campionato regionale, dove il contributo di Catarci era risultato decisivo per far ottenere alla squadra il 4° posto in Regione. Tuttavia i tre ginnasti, Benassi Alessandro, Ciampa Federico e Pantera Federico hanno condotto una gara oltre le aspettative, dimostrandosi capaci di onorare la squadra più di quanto si poteva: Pantera e Benassi, infatti, hanno svolto buoni esercizi agli attrezzi a loro meno congeniali, tra cui Anelli e Cavallo con maniglie e ottime esecuzioni invece negli attrezzi in cui hanno maggiore dimestichezza come Sbarra, Corpo Libero, Parallele e Volteggio. Ottima la prestazione di Ciampa che ha dimostrato, nonostante la sua più giovane età, di essere un riferimento importante per questa squadra. Qualche errore al Cavallo e alle Parallele ha compromesso quella che è stata comunque una buona prestazione, al termine della quale, la squadra ha ottenuto la 18^ posizione, più che sufficiente per strappare un pass per le Finali Nazionali che si terranno a Modena a fine Maggio. La determinazione di questi ragazzi a non arrendersi alla sorte avversa, li ha portati a raggiungere comunque l’obiettivo prefissato. Ora si torna in palestra per lavorare ancora di più e prepararsi per le Finali Nazionali.
Diversa è stata la gara dei ginnasti più giovani dell’associazione genzanese che compongono la squadra di C2, già Campione Regionale 2016: Apostu Luca George, Lupo Gabriele Louis, Paparelli Valerio e Zecca Igor. La prestazione di questi “ginnastini” è stata eccellente: sin dal primo attrezzo, il Corpo Libero, Luca Igor e Gabriele hanno mostrato grande eleganza e precisione di esecuzione, perdendo pochissimi decimi. Al Volteggio i salti eseguiti da Luca e Valerio sono stati buoni, sebbene un errore di Gabriele gli abbia impedito di ottenere un punteggio alto, in uno degli attrezzi oltretutto a lui più congeniali. Tuttavia, Gabriele ha saputo riscattarsi subito dopo, eseguendo un esercizio alle Parallele molto preciso e di elevato livello tecnico che gli è valso un punteggio straordinario. Ottimi anche gli esercizi di Igor e Valerio che hanno contribuito ad alzare la media della squadra. Anche all’ultimo attrezzo di gara, la Sbarra, i tre ginnasti genzanesi hanno svolto routine dinamiche e fluide, bene eseguite tecnicamente, nonostante i punteggi non fossero rispondenti alle loro aspettative.
Fino al momento della premiazione, il tecnico Alessandro De Dominicis, non credeva di aver ottenuto un risultato da podio, nonostante la media della squadra fosse molto alta. Con grande sorpresa, invece, il punteggio finale non era solo da podio, ma addirittura da gradino più alto del podio: la squadra del Genzano, così, si è aggiudicata la prova, laureandosi Campione Interregionale di Serie C2 2016. Questo risultato dimostra come la qualità tecnica di questa piccola associazione di provincia, che si allena in una piccolissima palestra di 200 mq, stia raggiungendo livelli sempre più alti, riconosciuti non solo nel Lazio ma anche in altre Regioni, dove questo sport è solitamente praticato in strutture con dimensioni almeno doppie rispetto a quella del club genzanese.
Ora si pensa alle Finali Nazionali di Modena, dove la squadra della A.S.D. Ginnastica Genzano si presenterà con il 5° punteggio più alto di tutta Italia, ma conscia che bisognerà ancora lavorare sodo per migliorarsi. E chissà che questi risultati non servano anche ad attirare l’attenzione sulla necessità di attribuire una struttura più grande a questa associazione, per poter esprimere al meglio il potenziale di questa scuola di Ginnastica Artistica permettendole di giocarsela alla pari con le altre realtà sportive della stessa disciplina.
