Addio inceneritore di Albano, no definitivo della Regione Lazio

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roncigliano
Discarica di Roncigliano
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Discarica di Roncigliano

La Regione Lazio non ha rinnovato l’Autorizzazione integrata ambientale, scaduta lo scorso 22 novembre: l’inceneritore di Roncigliano non si fara’. Lo annuncia il Comune di Albano.

Il sindaco Nicola Marini commenta la decisione: “Le nostre battaglie legali, politiche e amministrative portate avanti insieme ai cittadini dei Castelli Romani, hanno prodotto un risultato che aspettavamo da molto tempo e sul quale non abbiamo mai dubitato. Questo inceneritore era inutile. Lo abbiamo detto chiaramente in tutte le sedi istituzionali e giuridiche, lo hanno sostenuto tutti i cittadini con il loro impegno. Finalmente si scrive la parola fine a quello che sarebbe stato uno dei piu’ grandi termovalorizzatori d’Europa, oltre che uno scempio ambientale”.

PD DI ALBANO LAZIALE: “ZINGARETTI ONORA GLI IMPEGNI MA ORA SERVE BONIFICARE DISCARICA DI RONCIGLIANO”

“Il presidente Zingaretti onora gli impegni presi nel mese di maggio e, di fatto, blocca la realizzazione dell’eco mostro che rischiavamo di trovarci nel nostro territorio. Con lo scadere di alcune autorizzazioni vincolanti per l’apertura dei cantieri, l’inceneritore a via Roncigliano non si fara’; tutto questo grazie ad una lotta che da molti anni cittadini, associazioni ed amministrazioni comunali, ognuno nella sfera di propria competenza, hanno condotto senza cedere agli interessi che varie inchieste hanno svelato. Una battaglia pesante, a tratti controversa, che anche il Pd di Albano ha condotto al di la’ delle logiche di appartenenza, con un confronto serrato, spesso con posizioni opposte rispetto ai gruppi dirigenti romani e regionali. Siamo soddisfatti e sollevati per il risultato ottenuto, ma noi qui ad Albano non possiamo considerare chiuso il capitolo Roncigliano. La discarica e’ ancora attiva e sussistono tutti i problemi legati alla contaminazione dei terreni e all’inquinamento delle falde. Dobbiamo fare in modo che vengano garantiti controlli continui e puntuali, nonche’ monitorare il funzionamento dell’impianto per eliminare gli odori molesti. L’impegno e la lotta per la difesa dell’ambiente non si fermano; tutte le amministrazioni dei Castelli Romani, Albano in primis, devono accelerare i procedimenti per l’avvio della raccolta differenziata e sono chiamate ad attivare altre buone pratiche per il Recupero, Riuso e Riciclo dei rifiuti”. Cosi’ in un comunicato il Pd di Albano Laziale.