“In questi giorni abbiamo avuto modo di leggere molte dichiarazione provenienti da più addetti ai lavori – inizia con queste parole la nota di Fare per Frascati. Ci sarebbe piaciuto trovare nei vari articoli maggiori riferimenti a quello che è il miglioramento che i cittadini di Frascati sperano di avere nel servizio piuttosto che considerazioni legali sulla legittimità o meno dell’affidamento in house o tramite gara. Per quello che riguarda l’aspetto prettamente legale dell’affidamento siamo infatti certi che l’amministrazione comunale, ora commissariata, sia più che in grado di capire quali siano o meno le modalità più adeguate in tal senso. L’aspetto che maggiormente ci interessa è dunque quello del servizio e la sicurezza occupazione e retributiva degli operatori ecologici – continua così la nota. Fare per Frascati ritiene indispensabile che la nostra città si doti di un sistema potenziato di spazzamento stradale che preveda due turni di ramazzatura giornaliera e che copra interamente l’arco settimanale (ad oggi la domenica ci risulta non essere giorno di servizio). Le tanto citate sotto campagna elettorale periferie richiedono da tempo una maggiore considerazione e sappiamo molte vie non essere attualmente contrattualizzate e quindi completamente dimenticate. Il nuovo contratto deve prevedere che tutte le vie urbane siano servite. Ci piacerebbe inoltre parlare della raccolta differenziata e di modalità che implementino l’attuale sistema porta a porta installando delle aree test di conferimento videosorvegliate che possano essere le apripista ad un nuovo modo di conferimento. Ci aspettano 9 mesi di fuochi elettorali e cogliamo l’occasione per dire – si conclude così la nota – che è nostra intenzione esserne tra i protagonisti”.