M5S sulla gestione del fenomeno del randagismo a Nettuno. Il consigliere Luigi Carandente: “AlbaDog: un impegno da oltre 130mila Euro l’anno”
“AlbaDog: un impegno da oltre 130 mila € l’anno
La questione “randagismo”, nonché la totale assenza di strutture pubbliche per il ricovero e il ristoro dei nostri amici animali, per noi sono tematiche importanti da affrontare con coraggio e determinazione. Abbiamo sempre detto che a Nettuno serve un Ricovero per Animali pubblico, di proprietà Comunale. Ne abbiamo parlato durante il Consiglio Comunale dello scorso 29 aprile, nel quale è stata approvata una nostra mozione che impegna questa amministrazione ad agire proprio in tal senso: individuare la zona adatta e successivamente realizzare la struttura. Ad oggi però, nessuno di questa amministrazione si è mosso. Da parte mia ho acquisito, tramite accesso agli atti, tutta la documentazione relativa all’attuale gestione del “randagismo”, dalla convenzione stipulata con Albadog sino ai costi nel dettaglio. I dati sono sorprendenti: ogni anno il Comune di Nettuno versa alla società oltre 130 mila € di oneri per il mantenimento di circa 80 esemplari. Costi fissati dalla convenzione, tra l’altro prorogata recentemente, che variano in base al numero
di animali “accuditi”. L’immobilismo di questa amministrazione su tale tema ci costa, mi ripeto con atti alla mano, oltre 130 mila euro l’anno: risorse di noi cittadini che potrebbero invece essere investite nella realizzazione del Rifugio pubblico, come approvato in Consiglio grazie alla nostra mozione. Sindaco non si perda altro tempo, Nettuno non merita di attendere ancora. Come Movimento 5 Stelle saremo sempre in prima linea per realizzare e controllare. Questo è ciò che merita la nostra città: fatti concreti”. Lo rende noto Luigi Carandente, Consigliere Comunale M5S Nettuno
