Albano aderisce allla giornata contro la violenza sulle donne

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Albano aderisce a giornata contro la violenza sulle donne
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Albano aderisce a giornata contro la violenza sulle donne

Il Comune di Albano Laziale, come ogni anno, aderisce alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

Numerose le iniziative messe in campo dai Servizi Sociali per contrastare ogni forma di violenza e offrire supporto a chi ne è vittima: “Il tema della violenza in genere e contro le donne in particolare è al centro di una serie di attività che hanno consentito a questa amministrazione di portare avanti progetti innovativi a livello nazionale. Abbiamo istituito “Spazio Ascolto Donna” – ha dichiarato il Consigliere comunale Gabriele Sepio – uno sportello per donne in difficoltà e vittime di maltrattamento. Nel 2015, grazie alla professionalità dei nostri operatori, stiamo supportando circa 40 donne provenienti anche da Comuni limitrofi”.

Il Consigliere Sepio ha poi messo l’accento anche sulle altre iniziative: “La violenza può essere contrastata con una efficace rete di protezione istituzionale e sociale che può consentire di far emergere casi di disagio troppo spesso tenuti nascosti. Per questa ragione abbiamo attivato il protocollo “Protection Network”, ampliato ulteriormente nel 2015, finalizzato a tutelare e a supportare la donna, l’adolescente e il minore oggetto di violenza o abuso sia fisico, che psicologico. Il protocollo è stato sottoscritto anche dalle Forze dell’Ordine, dal Tribunale e dalla Procura della Repubblica di Velletri, dal Tribunale dei minori, dalla ASL RMH nonché da altre realtà pubbliche e private impegnate nel contrasto alla violenza. Il progetto è stato riconosciuto come strumento di buona pratica dalla Regione Lazio, da promuovere e diffondere in altri territori regionali. Senza considerare che nel 2015, nell’ambito di “Albano ServizInrete” è stato dedicato un tavolo a donne e minori”.

“In questo senso – ha concluso Gabriele Sepio – lunedì scorso abbiamo inaugurato una settimana di incontri itineranti su tutto il territorio di Albano, dedicati al confronto e all’approfondimento sul tema, dal titolo “Donne e Uomini – La Fabbrica delle Relazioni”.

Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco Nicola Marini: “La violenza sulle donne è un fenomeno che va combattuto con fermezza perché può assumere differenti forme e in nessun caso deve essere giustificato. Prevenire attraverso la denuncia, educare i più giovani al rifiuto della violenza nei rapporti affettivi e, soprattutto, fornire ascolto e supporto a chi è vittima di molestie e violenze: queste devono essere le priorità per ricostruire un vivere civile basato sul rispetto reciproco”.

“In questo senso – ha concluso il primo cittadino – continuiamo con il nostro lavoro quotidiano svolto dai Servizi Sociali, coordinati dalla Dottoressa Margherita Camarda: a lei e a tutto il personale va il nostro ringraziamento”.

Inoltre l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha incontrato gli studenti durante nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne

L’Assessore Alessandra Zeppieri ha anche lanciato l’iniziativa #POSTO OCCUPATO

L’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili e Biblioteche, nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, ha incontrato gli studenti delle scuole per affrontare insieme a loro questa importante tematica.

Hanno partecipato all’iniziativa l’Associazione “In Medias Res APS” con l’Assistente sociale e mediatrice penale Maria Cecilia Russo,  l’Associazione “Fedescout Albalonga”,  e lo Psicologo Psicoterapeuta Specialista in Psicologia Clinica, Alfredo De Risio.

La violenza e le sue differenti forme, l’importanza di parlare della violenza di genere per poterla conoscere e affrontare, esperienze di pace e di “sorellanza”, queste alcune delle tematiche affrontate questa mattina insieme agli studenti e le studentesse di Formalba S.O. di Albano e di Cecchina

Già il 12 novembre u.s. con l’appuntamento “Donne e Violenza”, l’Assessorato aveva dato avvio al confronto sulla violenza di genere insieme all’Associazione culturale “OIKOS” presso la Biblioteca di Cecchina. In quell’occasione l’Assessore Alessandra Zeppieri ha lanciato un’altra importante iniziativa, quella del #POSTO OCCUPATO, idea partita dalla Città di Messina , che ha trovato man mano consensi in tutta Italia e che da novembre è stata accolta anche presso le nostre Biblioteche.

“Entrando nella Biblioteca comunale di Cecchina – così ha dichiarato l’Assessore Alessandra Zeppieri – oggi la prima immagine che vediamo è quella di una sedia vuota con delle scarpe rosse ai suoi piedi e una candela accesa. Quel posto vuoto è un posto riservato ad una donna che ieri occupava un posto in biblioteca, a scuola, in autobus, a teatro, nella società e che oggi non può esseri li perché è stata vittima di femminicidio. Questa iniziativa, oltre a simboleggiare un’assenza ingiusta, è dedicata  a tutte le donne che ogni giorno subiscono violenze psicologiche, fisiche, sessuali, economiche e vuole essere uno spunto di riflessione per tutta la cittadinanza che entrando in biblioteca si chiederà cosa significa quella sedia.”

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Posto occupato