Albano, due giovani criminali arrestati a Villa Doria

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RIFLESSIONE SU VILLA DORIA. Da Albanense (Arbanese pe quilli che so de qua) considero questo nostro Parco uno tra gli angoli più suggestivi della nostra città; uno scrigno di storia, storie e ricordi; immagine bellissima, stampata su tante cartoline ingiallite e foto dai colori accesi. Oggi, però, ai nostri occhi si presenta diversa: trasandata, sporca, con i suoi giardini spesso incolti e color terra d'estate; offesa e violentata da scritte e atti vandalici continui. E se quella parte di me, de cittadino Arbanese, è di certo un po' incazzata, quella da Amministratore non può che fare MEA CULPA di fronte a tutto questo. E con i piedi in terra, senza nascondere i problemi che ci sono, spesso elencati in chiacchierate e confronti, riconoscere senza ma, i limiti di gestione, capire come poter intervenire e far rinascere, insieme alla città e ai suoi cittadini, questo splendido polmone verde! Quando si amministra una città, si può scivolare, ma bisogna rialzarsi con umiltà, scuotere un po' i pantaloni e camminare di nuovo retti, nella giusta direzione! Oggi questa strada ce la indicano in molti e ci chiedono, anzi pretendono, che la si percorra; per questo, assessori, consiglieri e uffici comunali sono al lavoro su di un progetto sostenibile per il recupero degli spazi verdi (magari anche replicabile), pronti a recepire anche altre proposte. Questo lo dobbiamo e siamo chiamati a farlo, nel rispetto della nostra storia e della città.
Il Parco Comunale di Albano Laziale
RIFLESSIONE SU VILLA DORIA. Da Albanense (Arbanese pe quilli che so de qua) considero questo nostro Parco uno tra gli angoli più suggestivi della nostra città; uno scrigno di storia, storie e ricordi; immagine bellissima, stampata su tante cartoline ingiallite e foto dai colori accesi. Oggi, però, ai nostri occhi si presenta diversa: trasandata, sporca, con i suoi giardini spesso incolti e color terra d'estate; offesa e violentata da scritte e atti vandalici continui. E se quella parte di me, de cittadino Arbanese, è di certo un po' incazzata, quella da Amministratore non può che fare MEA CULPA di fronte a tutto questo. E con i piedi in terra, senza nascondere i problemi che ci sono, spesso elencati in chiacchierate e confronti, riconoscere senza ma, i limiti di gestione, capire come poter intervenire e far rinascere, insieme alla città e ai suoi cittadini, questo splendido polmone verde! Quando si amministra una città, si può scivolare, ma bisogna rialzarsi con umiltà, scuotere un po' i pantaloni e camminare di nuovo retti, nella giusta direzione! Oggi questa strada ce la indicano in molti e ci chiedono, anzi pretendono, che la si percorra; per questo, assessori, consiglieri e uffici comunali sono al lavoro su di un progetto sostenibile per il recupero degli spazi verdi (magari anche replicabile), pronti a recepire anche altre proposte. Questo lo dobbiamo e siamo chiamati a farlo, nel rispetto della nostra storia e della città.
Il Parco Comunale di Albano Laziale

E’ accaduto martedì mattina (11 ottobre ndr) all’interno del parco “Villa Doria”. E’ stato un passante a telefonare al 113 chiedendo l’intervento di una pattuglia per un’anziana appena scippata.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Albano che immediatamente hanno prestato i primi soccorsi alla signora, visibilmente scossa dall’accaduto e poi richiesto l’intervento del 118.

La donna ha raccontato ai poliziotti di essere stata scippata della borsa da un giovane che, dopo essersi avvicinato a lei con la scusa di chiederle una sigaretta, le ha strappato la borsetta fuggendo poi verso l’uscita del parco.

Ad attenderlo, poco distante ha visto un altro ragazzo che lo stava attendendo.

Grazie alle descrizioni fornite dall’anziana vittima, i poliziotti hanno iniziato una battuta alla ricerca dei due giovani criminali.

L’esito delle ricerche ha avuto esito positivo. I due sono stati rintracciati poco dopo in via Pompeo Magno vicino alla stazione ferroviaria.

14 e 15 anni, questa la loro età.

Accompagnati negli uffici di Polizia sono stati arrestati per furto con strappo aggravato in concorso e affidati ad un Centro per Minori.