Albano, M5S propone al Comune un software per gestire PEC

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Cittadini per il Movimento Cinque Stelle di Albano Laziale
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Cittadini per il Movimento Cinque Stelle di Albano Laziale

Riceviamo e pubblichiamo la lettera protocollata dai portavoce dei Cittadini per il Movimento Cinque Stelle di Albano Laziale Francesco Camilli e Sandro Sciattella il 9 ottobre 2016 presso il Comune di Albano, indirizzata al sindaco Nicola Marini recante come oggetto la “donazione software per la redazione e l’aggiornamento del Piano di Emergenza Comunale e l’informazione costante della cittadinanza”:

“Egregio Signor Sindaco,

dopo l’incendio nella discarica di via Roncigliano, avendo rilevato dei problemi nelle modalità di gestione dell’emergenza, abbiamo letto il Piano di Emergenza Comunale (d’ora in poi PEC), rilevandone l’inadeguatezza, il mancato aggiornamento, l’assenza di piani di informazione della cittadinanza e la non rispondenza alle normative vigenti, come a suo tempo già segnalatoLe – scrivono così i portavoce dell’M5S di Albano Laziale Francesco Camilli e Sandro Sciaattella.

Non avendo ricevuto risposte alle nostre segnalazioni né rilevando interventi sul PEC o di informativa della popolazione in materia di emergenza, neanche dopo il terremoto di Amatrice, abbiamo individuato sul MEPA una soluzione software che permettesse la redazione e l’aggiornamento costante del PEC e permettesse anche l’aggiornamento della cittadinanza in materia di PEC tramite il sito istituzionale del comune in modo semplice ed intuitivo.

Abbiamo contattato il produttore della soluzione e acquisito un contratto triennale di abbonamento che cediamo alla città di Albano al prezzo simbolico di un euro, con la condizione che la redazione del PEC sia partecipata a tutte le componenti civiche della Comunità (associazioni, comitati,ecc.) che si rendano disponibili e sia completata nel termine di quattro mesi da oggi.

Per attivare l’abbonamento – continuano Camilli e Sciattella – sarà sufficiente che il Comune chieda le credenziali a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: info@pec.servizipi.it con oggetto: attivazione utenza Albano.

L’abbonamento triennale riguarda

  1. il software GPEC visibile su :http://www.servizipi.it/gpec/ che, oltre alla redazione, l’aggiornamento e la stampa del PEC:

  • permette, nel rispetto della privacy di creare ed aggiornare costantemente l’elenco, la collocazione ed il tipo di trasporto necessari per tutti coloro che non sono in grado di spostarsi autonomamente o necessitano di un intervento ad hoc per raggiungere un’area di accoglienza.

  • permette l’archiviazione e la consultazione immediata di tutti i piani delle infrastrutture rilevanti e critiche presenti nel comune (scuole, ospedali etc) e dei PEE delle aziende a rischio di incidente rilevante.

  • elabora e mappa la stima del rischio per le minacce naturali e antropiche censibili nel territorio comunale ed individua il numero di residenti (dati censimento ISTAT) nelle aree soggette a rischio.

  • predispone una banca dati delle strutture ed infrastrutture rilevanti, di tutte le organizzazioni di volontariato presenti sul territorio e dei mezzi disponibili in caso di emergenza.

  • censisce e mappa le aree potenziali di rischio e le aree destinate alla gestione dell’emergenza (attesa, ricovero, ammassamento).

  • facilita la collaborazione delle organizzazioni che si occupano di protezione civile presenti sul territorio diventando il “Repository della Prevenzione”.

  1. il software GPEC Plugin per pubblicare il PEC in formato GIS sul sito istituzionale del comune.

Certi che la nostra offerta, nell’interesse della cittadinanza, sia accettata – concludono con queste parole i portavoce dell’M5S di Albano Laziale –  dalla Sua Amministrazione, inviamo cordiali saluti”.