Oggi, martedì 7 febbraio, oltre 100 Paesi in tutto il mondo, compresi i 28 Stati membri dell’Unione Europea, celebrano il “Safer Internet Day”, noto anche come “Giornata Mondiale per la Sicurezza in Rete”. Il progetto, lanciato nel 2004 proprio dall’Unione Europea, vuole accendere i riflettori sulle insidie del web che soprattutto minori, donne e adolescenti possono incontrare navigando in rete. La Città di Albano Laziale è sensibile da anni su questo delicato tema. L’Assessorato alle Politiche Sociali è stato, infatti, individuato come capofila di tutta la Asl Roma 6 all’interno del progetto “Dicam II”, promosso dalla Regione Lazio con il supporto di “Save The Children”, per l’identificazione e il supporto dei minori vittime di abusi online. Tutto questo all’interno di “Protection Network”, un protocollo concepito e sviluppato dal Comune di Albano Laziale, in collaborazione con Asl, Autorità Giudiziarie, Forze dell’Ordine, Istituti Scolastici e organismi del Terzo Settore. Un protocollo di intervento adottato dalla Regione Lazio come strumento di buona prassi, volto alla tutela, prevenzione e intervento nei casi di maltrattamento e abuso. Sul “Safer Internet Day”, il Sindaco Nicola Marini ha commentato: «Le nuove tecnologie, internet, i social network sono ormai divenuti un fenomeno culturale in cui si rispecchiano e molto spesso si amplificano le nostre abitudini quotidiane. Aumentare il livello di attenzione e di sicurezza sui contenuti e i comportamenti online è un dovere innanzitutto verso il mondo adolescenziale, sempre più esposto ai rischi e ai pericoli della Rete. Il “Safer Internet Day” ha proprio l’obiettivo di far riflettere i ragazzi sull’uso consapevole del Web e renderlo un luogo virtuale in cui vi siano sempre meno insulti e più aspetti sociali positivi come l’amicizia e la cultura, all’interno di una discussione costruttiva».