Un walkabout di Urban Experience alla scoperta del Rione Testaccio tra storia, memoria, cinema, letteratura, racconti degli anziani ed una degustazione di piatti tipici della tradizione gastronomia romana. È un vero e proprio pacchetto storico, culturale, turistico e culinario quello pensato e realizzato dai ragazzi del Micro Distretto Testaccio@Work Giovani in Startup, progetto di impresa formativa per l’inserimento nel mercato del lavoro, che così si sono presentati ufficialmente al pubblico intervenuto, il 18 luglio scorso, al primo evento che li ha visti parte integrante della realizzazione.
Un’esplorazione partecipata di Urban Experience, dunque, con sistemi whisper-radio durante la quale un nutrito gruppo di persone ha camminato per il Rione, scendendo nelle antiche cantine scavate nel Monte dei Cocci, disquisendo del “Quinto Quarto”, ascoltando tracce audio di memoria storica di anziani che lavoravano al Mattatoio ed echi del film tratto dal libro ‘La Storia’ di Elsa Morante, all’altezza della casa nel Rione dove Ida e Useppe approdarono, sfollati, dopo il bombardamento di San Lorenzo nel 1943. Un percorso che è poi continuato con una degustazione di piatti legati alla tradizione gastronomica romana.
«Questa iniziativa si inserisce all’interno delle attività del Micro Distretto Testaccio@Work – ha spiegato il Coach Manager Teodoro Mandato -, un progetto che raccoglie le realtà commerciali e culturali del territorio con l’obiettivo di inserire i giovani che escono dalle scuole professionali in un meccanismo di creazione d’impresa.» «Per fare questo abbiamo avviato due laboratori – ha proseguito -, uno di pasta fresca dove i ragazzi imparano un mestiere ma anche a gestire un’attività, ed un laboratorio delle idee che organizza eventi. E’ qui che, seguiti da tutor che arrivano dal mondo delle imprese, i giovani iniziano a fare le prime esperienze.»
Ed il Walkabout del 18 luglio è stato il primo evento organizzato dai ragazzi. «Insieme al coach di riferimento Carlo Infante di Urban Experience – ha sottolineato il Coach Manager -, il Laboratorio delle Idee ha realizzato un percorso alla scoperta del territorio di Testaccio ricco di memoria storica, culturale e centro del food experience di Roma. E proprio per legarsi a questo aspetto, a chiusura della passeggiata, sotto la supervisione di uno chef professionista, i ragazzi del Laboratorio di pasta fresca hanno realizzato una degustazione di piatti tipici della tradizione gastronomica romana tra cui fettuccine cacio e pepe fatte a mano e rigatori con coda alla vaccinara.» «Un ringraziamento grande va al Rione Testaccio per il sostegno – ha concluso Teodoro Mandato -. Sono sempre di più, infatti, le attività che si aprono alla collaborazione, mettendo la loro esperienza al servizio dei ragazzi.»