AttivaMente esprime la determinazione a concorrere in modo autonomo alle elezioni amministrative della prossima primavera.
La dichiarazione, espressa dal presidente Michele Savini, è tutta nella direzione di un principio di indipendenza, autonomia e coerenza rispetto al panorama politico del momento.
<<Abbiamo creato AttivaMente>> afferma Savini <<per offrire una nuova realtà ai cittadini di Genzano; a questa realtà si sono già avvicinati in tanti, giovani e meno giovani. Oggi non vogliamo che questo venga barattato con nessuna offerta, per quanto lusinghiera possa apparire>>.
Questo avviene, a Genzano, in concomitanza con l’inizio della complessa partita delle primarie del PD e le varie manovre da parte delle altre forze politiche del paese.
<<Una nuova classe dirigente ha il diritto ed il dovere di emergere, affinché siano tangibili i segni di una nuova politica per la nostra città>> continua Savini <<riteniamo importante offrire al nostro movimento l’opportunità di far sentire la sua voce, lasciandola libera da qualsiasi forma di condizionamento e strumentalizzazione. I giovani di Genzano vogliono essere protagonisti; i meno giovani vogliono aiutarli a realizzare i loro progetti>>.
È evidente la passione di cui Savini si fa portavoce: <<A Genzano, finora, non è mai esistito un reale movimento civico. Le precedenti esperienze hanno dimostrato, nei fatti, un’attitudine del tutto strumentale ai soli risultati elettorali. Noi non vogliamo essere “anti” nessuno. Non abbiamo nemici da combattere. Vogliamo solo il bene del nostro paese. E ci impegneremo per riuscire a realizzarlo>>.
