ANIMALI, IL COMUNE DI ROMA PASSA LA MANO. VALERI ERBAGGI ROCCA (FDI) CON 9 MILIONI DI EURO LA SINISTRA ITALIANA SPIANA LA STRADA AI CANILI MA NON PRENDE NESSUN IMPEGNO PER PREVENIRE L’ ABBANDONO

Il 2022 si chiude a Roma con un bando di gara che testimonia il degrado a cui è arrivata negli ultimi anni la città

0
179
canivaleri

Il 2022 si chiude a Roma con un bando di gara che testimonia il degrado a cui è arrivata negli ultimi anni la città. Il 30 dicembre è stato pubblicato un bando per l’assegnazione della gestione dei canili comunali con una base d’asta triennale circa euro 9.000.000 . Una somma davvero elevata se si considera che peraltro non sottrarrà gli animali ad una reclusione senza colpa, che rischia di tramutarsi per loro in una vera e propria prigione a vita . A renderlo noto è Cristina Valeri Coodinatrice per Fratelli D’Italia del Dipartimento Benessere animali del Lazio

 

“Ma come si arriva a spendere cifre così elevate per i cani e gatti di Roma? I mancati control li da parte del Comune di Roma sui vari fenomeni di randagismo di questi ultimi anni, uniti ad una scarsa politica di intervento sul tema, hanno generato un continuo proliferare di abbandoni, e di fenomeni di utilizzo dei cani per scopi non leciti come ad esempio i combattimenti illegali

 

Il Comune di Roma avrebbe dovuto in questi anni tentare di arginare il fenomeno con progetti virtuosi, dando così l’esempio di Città all’avanguardia come negli altri Comuni del Nord Italia, e invece………. ci ritroviamo in una situazione di disagio multiplo che ha come unica conseguenza quella di relegare cani e gatti randagi in una vera e propria prigione; a ciò si aggiunge l’operato del Dipartimento Ambiente che ad oggi non ha mai favorito costruttivamente attività propositive in termini di adozioni. Il canile da luogo di passaggio diventa cosi per molti animali l’ultima tappa del randagismo, un vero e proprio stile di vita.

 

Vogliamo che il Comune di Roma affronti con serietà il problema del randagismo aggiunge Stefano Erbaggi Consigliere Comunale di Fratelli D’Italia , con un programma preciso ed efficiente che tenga conto delle necessità dei cittadini e delle sofferenze degli animali

 

Il denaro pubblico, ha rincarato Federico Rocca, Consigliere comunale di Fratelli d’Italia- è una risorsa preziosa e andrebbe impiegato nella prevenzione piuttosto che nel tentativo vago di arginare un fenomeno che ha tutti i connotati di una vera e propria piaga sociale