Approvato il regolamento per il funzionamento dei Centri Sociali per gli Anziani di Albano, Cecchina e Pavona. Il testo, che ha ottenuto il voto favorevole del Consiglio comunale durante la seduta di martedì 26 aprile, introduce delle novità per consentire una maggiore partecipazione degli iscritti alla vita amministrativa e sociale del centro ed un sistema di vigilanza puntuale sull’operato degli “Organi di Gestione”. A questi ultimi è stato affidato il compito di garantire e controllare la corretta amministrazione e l’efficienza dei servizi dei Centri Anziani.
Fra gli “Organi di Gestione” è prevista l’ “Assemblea degli Iscritti” che ha il compito di eleggere i componenti del “Comitato di Gestione” con funzioni di direzione del Centro Anziani. Una novità importante, per garantire una maggiore partecipazione e snellezza, sta nel fatto che spetta al “Comitato di Gestione”, formato dai consiglieri eletti dai soci, nominare il presidente, vice presidente, tesoriere e segretario del centro. Il comitato dura in carica tre anni.
Istituito anche il “Collegio di Garanzia”, al quale si possono rivolgere tutti gli iscritti per risolvere eventuali controversie sull’applicazione delle norme su cui si basa il Centro Anziani.
Per concludere, agli “Organi di Gestione” si affianca il “Revisore Unico dei Conti” che, per maggiore trasparenza, è un organo terzo, nominato direttamente dal Sindaco, con il compito di controllare il rispetto della corretta gestione economica.
Alle attività dei Centri Anziani possono accedere tutti i cittadini residenti e non nel Comune di Albano Laziale, purché abbiano compiuto i 55 anni di età, o che siano pensionati e che abbiano compiuto il 50° anno di età o che siano persone con invalidità superiore al 70% che abbiano compiuto i 50 anni. Tuttavia, gli iscritti residenti fuori dal Comune di Albano Laziale non hanno diritto al voto e non possono usufruire delle attività finanziate con fondi comunali.
Le iscrizioni al Centro Anziani sono gratuite e possono essere effettuate in qualsiasi momento dell’anno.
Il Consigliere comunale Gabriele Sepio ha commentato: «I Centri Sociali sono uno dei fiori all’occhiello dell’Amministrazione comunale e punto di riferimento dell’attività sociale per moltissimi cittadini. Grazie all’instancabile impegno quotidiano degli iscritti e degli organi dirigenti rappresentano oggi un’opportunità sociale importante a servizio della cittadinanza intera e testimoniano che ad Albano esiste una comunità attiva e coesa in grado di dare risposte alla emarginazione e al bisogno di assistenza».
«Con il nuovo regolamento – ha concluso Sepio – vogliamo favorire ancor di più la partecipazione di tutti gli iscritti ed aumentare, grazie al coordinamento dei servizi sociali, le occasioni di coinvolgimento dei centri in attività di prevenzione sanitaria e di solidarietà alle famiglie in difficoltà per rispondere ai bisogni reali del territorio».