Ariccia, la presentazione del decreto Case della Salute

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Emilio Cianfanelli
Emilio Cianfanelli Sindaco di Ariccia
Emilio Cianfanelli
Emilio Cianfanelli Sindaco di Ariccia

È stata presentata nella cornice di Palazzo Chigi di Ariccia alla presenza di un folto numero di medici nonché di associazioni di volontariato, di cooperative sociali e di associazioni di malati e semplici cittadini interessati, il decreto della Regione Lazio che prevede la creazione di 14 Case della Salute.

L’iniziativa, promossa dal Consigliere regionale Tiziana Petrangolini, ha visto la partecipazione del Direttore Generale della Asl Rm/H Fabrizio D’Alba, Giorgio Cerquetani della Cabina di regia del Servizio Sanitario Regionale, Antonio Vannisanti responsabile della Segreteria dell’Assessore regionale alle Politiche sociali e il Sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli.

Questo incontro, parte di un ciclo di incontri sui territori della regione, ha avuto da una parte lo scopo di presentare il decreto del Presidente della Regione che istituisce le Case della Salute e la proposta di legge regionale sui servizi sociali e dall’altra di ascoltare le proposte e le voci dei soggetti coinvolti sui territori.

“Le Case della Salute – ha affermato la Cons. Petrangolini – sono dentro il Piano di Rientro regionale che quindi prevede non solo tagli ma anche una razionalizzazione che sia in grado di fornire una risposta socio-sanitaria adeguata alle esigenze dei territori. La Case della Salute – ha precisato – sono negli stessi capitoli di bilancio nei quali c’è il Piano di Rientro.
Nel decreto sono previste le prime 14, tra le quali c’è lo Spolverini di Ariccia, ma il nostro obiettivo è realizzarne 48 tante quanti sono i distretti socio-sanitari del Lazio”.

Poi spazio alla presentazione di cosa saranno le Case della Salute: un presidio per la sanità territoriale di base in grado di funzionare da filtro per i pronto soccorso (eliminando i codici bianche e verdi), aperte h 12 e nelle quali oltre ai medici di famiglia saranno presenti i servizi ambulatoriali per trattare le patologie croniche. Saranno anche dei Punti di accesso per attivare i servizi sociali e disporranno di spazi e professionalità in grado di lavorare in equipe multifunzionali in grado di realizzare la piena integrazione tra il sanitario ed il sociale.

“Sono un nodo importante della rete socio-sanitaria del territorio – afferma il Direttore della Asl Rm/H D’Alba – che vedrà ogni soggetto chiamato alla relazione e comunicazione. Sarà un grande passo in avanti per l’integrazione dei servizi sanitari e sociali alla persona. La Casa della Salute è un’opportunità nella logica del bene comune e richiederà un ripensamento dell’attuale sistema e chiamerà tutti i soggetti (Asl, Comuni, associazioni, cittadini) a mettersi insieme”.

“La Casa della Salute è un laboratorio di innovazione e di razionalizzazione – afferma il Sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli – che permetterà di utilizzare al meglio le grandi risorse professionali che sono i medici di famiglia e non “perdere i pezzi”, compresa la fisiatria, che abbiamo nel nostro polo.
Sarà l’occasione per una più stretta collaborazione tra noi Sindaci e la Asl per rafforzare la medicina sul territorio”.