“Voglio sperare in un colpo di sole, perché non posso credere che sia frutto di una idea studiata a tavolino la malsana intenzione di Acea di aumentare le tariffe dell’acqua nei comuni dell’Area Metropolitana per trovare i soldi necessari a riparare le tubature. Qualcuno svegli la Raggi e le ricordi che lei è contemporaneamente azionista di maggioranza di Acea e sindaca della Città Metropolitana e forse sarebbe opportuno che si opponesse a una tale scellerata decisione. Visto che non lo fa, ci pensiamo noi e come parlamentare della Provincia di Roma aderisco alla mobilitazione indetta dalla federazione provinciale del Partito Democratico. Perché è davvero assurdo che i cittadini, oltre al danno di stare senza acqua, ora subiscano anche la beffa di dover pagare di più per risolvere le inadempienze di Acea”. È quanto dichiara in una nota il senatore del Partito Democratico, Bruno Astorre.
Astorre su siccità “No ad aumenti tariffa acqua da parte di Acea”
Il Sen. Bruno Astorre aderisce alla campagna della Federazione Pd della Provincia di Roma