Stamane era prevista l’apertura pubblica delle buste contenenti le offerte per la concessione della palestra III Millennio di Castel Gandolfo. Il 23 agosto si era chiusa la fase per la presentazione delle offerte, mentre oggi 27 agosto, era il giorno in cui si sarebbe dovuto assegnare la concessione. Invece incredibilmente non c’è stata la notificazione, da parte del responsabile unico del procedimento, presso l’albo pretorio online del suddetto bando, che è stato automaticamente revocato. Anche per gli osservatori più superficiali l’accaduto rappresenta una grave, per quanto banale leggerezza. Da stamane nell’albo pretorio on-line compare la determinazione n.336 del 27 agosto 2013 che stabilisce di annullare la precedente determinazione n.308 del 9 agosto 2013, che aveva istituito il bando. Oltre a questa decisione, si annuncia la pubblicazione di tale documento di autotutela sull’home page del sito del Comune di Castel Gandolfo, la restituzione delle buste sigillate alle società sportive che hanno partecipato al bando e di provvedere all’istituzione di una nuova procedura pubblica per la concessione della palestra in orario extrascolastico. Continueremo a seguire la vicenda e ci auguriamo che si proceda nel più breve tempo possibile nell’assegnazione la palestra III Millennio tenendo conto delle esigenze di tutte le società sportive che hanno partecipato al bando annullato, poichè la responsabilità dell’errore non ricade sulle società stesse, ma sugli estensori del bando, che involontariamente hanno arrecato un danno alle medesime a poche settimane dall’inizio della stagione sportiva. Ci domandiamo però come mai è stata assegnata nel corso degli ultimi anni la palestra ad una stessa società su chiamata diretta, tranne nel 2011 quando il bando presentato è andato deserto, nonostante altre società abbiano fatto eguale richiesta senza ricevere risposta.
Nicola Gallo
