Una campagna dalla parte degli animali per sensibilizzare contro l’antica usanza dei botti di capodanno che sono causa di traumi e forti disagi per cani, gatti e non solo. A rinnovare l’appello è ancora una volta l’Ordine dei Medici Veterinari di Roma e Provincia, che ribadisce quanto l’esplosione di fuochi d’artificio rappresenti non solo un pericolo per gli umani che li utilizzano, ma anche un serio rischio per gli amici a quattrozampe che popolano le nostre città. Un botto crea stress e terrore con gravi conseguenze, tra le quali la fuga per gli animali domestici. A tal proposito ricordiamo come per avere davvero cura del proprio cane sia indispensabile il microchip: nel caso in cui dovesse sfuggire per paura dei botti sarebbe più facile rintracciare il proprietario e farlo tornare a casa. Ed ecco allora un messaggio positivo affidato a due grandi amici degli animali, Enzo Salvi e Maurizio Battista. I due attori romani, in prima serata il 3 gennaio su Italia Uno con il loro nuovo film “Din Don”, si sono resi protagonisti della campagna social “Io non ho paura se scoppia il tappo”, sostenuta dall’emittente radiofonica Centro Suono 101.3 (pronta al lancio di una rubrica a tema in onda proprio dal 2019 e condotta dalla giornalista Federica Rinaudo) che si propone di creare un momento di condivisione in famiglia: perché il “rumore” di un tappo che salta dalla bottiglia non può fare paura ed è sinonimo di festeggiamenti. Poche semplici parole per suggerire di affidare i buoni propositi a coccole rassicuranti piuttosto che ad inutili giochi pirotecnici.
I botti di capodanno fanno male agli animali
I botti di capodanno fanno male agli animali domestici è la campagna di sensibilizzazione avviata dai medici veterinari di Roma e Provincia