Calcio dilettanti, si riparte col super green pass

Dopo lo stop forzato dovuto alle misure restrittive anti Covid il calcio dilettanti riparte con nuove regole

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Dopo l’interruzione dell’attività agonistica, dovuta alla necessità di dare il tempo necessario alle squadre di calcio laziale di adeguarsi a quanto stabilito dall’ultimo decreto Covid, il Comitato Regionale Lazio ha emanato i Comunicati Ufficiali che indicano dal 25 gennaio al 1° febbraio il periodo per recuperare le gare non disputate nel periodo di fermo.

La nuova normativa, infatti, prevede l’accesso agli impianti sportivi e la pratica agonistica solo a chi è in possesso del cosiddetto “super green pass”, il documento che certifica che si è completato il ciclo vaccinale o che si è iniziato da almeno 14 giorni (il tempo che intercorre tra la somministrazione della prima dose e l’emissione del documento).

Quindi porte chiuse allo sport per chi, fino ad oggi, poteva giocare e allenarsi, esibendo periodicamente, il solo esito negativo del tampone antigenico o molecolare.

I “no vax”, quindi, rimangono esclusi dalla possibilità di svolgere attività sportiva a qualsiasi livello, essendo impossibilitati ad accedere fisicamente a palestre, campi da gioco e impianti sportivi in generale.

Gli unici che, invece, non sono toccati dalla nuova normativa sono i ragazzi e i bambini che ancora non hanno compiuto i dodici anni di età. Per tutti loro rimangono in vigore le procedure valide sino ad oggi che prevedono screening iniziale e successive autocertificazioni.

Rimangono in vigore le restrizioni anche per quello che riguarda gli spettatori che vorranno assistere alle partite di calcio. Capacità ridotta degli impianti, sia al chiuso che all’aperto, obbligo di super green pass per gli over dodici e di mascherina di tipo FFP2 e assegnazione obbligatoria dei posti, nel rispetto della tracciatura e del distanziamento sociale, nonché di rispetto delle norme igieniche, con disponibilità di gel disinfettante a carico degli organizzatori.

La limitazione dei posti a disposizione degli spettatori ha indotto la Lega Nazionale Dilettanti ad autorizzare la trasmissione in diretta, esclusivamente sui canali social dei singoli club, delle partite in programma.