“In questo tempo di Covid 19 e dopo la tragedia del 10 giugno a Rocca di Papa c’è molta gente che ha sofferto e continua ad avere difficoltà, è ora di ripartire con uno spirito di unità. In questo nostro paese il settore trainante è il turismo, bisogna rafforzare e aiutare le attività alberghiere, della ristorazione, dell’accoglienza in genere. I commercianti che stanno resistendo sono dei veri eroi, l’artigianato va rilanciato con una visione contemporanea (es. l’artigiano digitale), l’edilizia sostenibile puó aprire nuove opportunità di crescita. Bisogna investire molto sulla riqualificazione dei boschi, a partire dalla certificazione del legno di castagno, a tutte le attività ludiche e ricreative nei nostri territori, un panorama unico al mondo, non c’è fine alle immumerevoli attività produttive di valore che si possono attivare in questo splendito territorio, ma un atteggiamento comportamentale va superato, e va fatto subito dalla prossima campagna elettorale iniziando dallo spirito del programma. Credo fortemente che al primo punto , deve esserci il rispetto e la volontà di collaborare per far esprimere i talenti al meglio a favore della collettività. Bisogna trovare un antidoto per le incomprensioni, i disservizi, le fake news. I rappresentanti politici devono essere leali e competenti , i burocrati amministrativi corretti nel loro ruolo ,la stampa locale comunicare la verità, i cittadini devono approfondire gli argomenti prima di esprimere un pensiero di carattere collettivo.
Non bisogna dare spazio al populismo di piazza e alle fake news dei social. Il diritto al voto è di tutti è va esercitato per funzioni collettive e non per interessi personali puntando su talenti e virtù è non su vizi, clientelismo è corruzione. Tutti hanno diritto a candidarsi, ma nessuno da solo puó far crescere e sviluppare il paese al meglio delle potenzialità, c’è bisogno di unità. Deve fiorire questo nostro territorio fertile di opportunità, quindi mi auguro che ogni lista politica o civica, possa esprimere al meglio i propri talenti e metterli a fattor comune per lo sviluppo delle attività produttive e del lavoro.
Il nostro è un mondo di piccole e medie imprese, che potrebbe avere grandi opportunità di sviluppo utilizzando lo strumento legislativo delle reti di impresa, per facilitare l’accesso a tante tipologie di risorse.Una forte attenzione va messa alle professionalità capaci di facilitare l’accesso alle risorse finanziarie europee dirette (per esempio considerando il necessario rilancio delle aziende, un programma come COSME, da approfondire concretamente relativamente al modo di partecipare per ottenere un risultato) ed indirette(offrendo alle aziende una preparazione metodologica a monte per aumentare le loro chance di vincere nell’ambito dei bandi regionali dei Fondi Strutturali). Questo volano appare fondamentale per porre Rocca di Papa al centro dello sviluppo che merita. Fondamentale è anche la formazione per l’acquisizione di nuove competenze per l’occupazione giovanile e la riqualificazione di lavoratori più adulti patrimonio umano dei nostri territori.
Faccio un in bocca al lupo a tutti gli schieramenti con grande rispetto, e spero che finisca la stagione delle contrapposizioni inutili, perchè chiunque vinca possa lavorare con serenità e dedicare il tempo al paese insieme alle opposizioni (fertili) per un processo di benessere e crescita economica ed umana del nostro paese, un dono che ci è stato concesso che va tutelato e rispettato, dal lato del territorio e di ogni singola persona.in sintesi Rocca di Papa deve essere “Viva”. Così in una nota Giuseppe Calicchia, che apre un dialogo con la cittadinanza, invitando tutti coloro che intendano condividere il suo appello allo spirito unitario, a contattarlo all’indirizzo mail: g.calicchia@gmail.com.
