Carlo Verdone ospite al Trevignano Film Fest

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Carlo Verdone al Trevignano FilmFest
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Carlo Verdone al Trevignano FilmFest

Quest’anno la terza edizione del Trevignano FilmFest racconta le migrazioni. Se due anni fa il tema era stato la scuola e l’anno scorso la crisi economica, nel 2014 il titolo della rassegna è “Cittadini del mondo: il cinema racconta le migrazioni”. Cinque giorni, dal 25 al 29 settembre, in cui il Cinema Palma, nella splendida cornice del lago di Bracciano, torna a ospitare quello che è ormai un evento cult per il paese della provincia romana. In programma, otto documentari e nove film. A dirigere il tutto Corrado Giustiniani, presidente del FilmFest, aiutato da un equipe di giornalisti volontari tra cui Fabio Ferzetti, critico del Messaggero. E’ stato proprio quest’ultimo a moderare l’incontro con Carlo Verdone, arrivato a Trevignano con mezz’ora d’anticipo e accolto da numerosi fan accorsi per una foto o un semplice autografo. In pochi minuti la sala del cinema si riempie. Si comincia col proiettare spezzoni di film dell’attore romano che affrontano il tema dell’immigrazione. Da “Acqua e sapone”, celebre pellicola del 1983 con la memorabile scena del professor Verdone che tenta di insegnare la poesia “A Silvia” di Leopardi a tre immigrati, al più recente “Io loro e Lara”, in cui Verdone, nel ruolo del missionario, si sforza di trovare un modo per dire che le cameriere che servono a tavola sono state tolte dalla strada. Partecipe il pubblico con domande all’attore romano, dai più piccoli ai fan storici. Una bambina di nome Alice: “E’ difficile fare l’attore?”, “Molto difficile, ma è il pubblico che compra il biglietto per venirti a vedere che decide”, risponde Carlo. “La soddisfazione più grande?” chiede una fan, “Sicuramente i miei due figli” la risposta dell’attore, che aggiunge anche una nota d’amarezza sui molti giovani costretti a espatriare per costruirsi un futuro: “Vedo i giovani depressi, ci sono ragazzi che fanno master su master e non succede niente. Una cosa così non si era mai vista”.

In programma, anche un incontro con Monica Guerritore, nella giornata del 28 settembre dedicata ai rifugiati.

Ulteriori informazioni su www.trevignanofilmfest.it