Il Consiglio Comunale del 21 Settembre scorso a Castel Gandolfo ha sancito l’entrata in maggioranza dei Consiglieri Comunali Marta Toti ed Alberto De Angelis. Assente alla seduta la prima, è stato l’ex competitor del Sindaco Milvia Monachesi, Alberto De Angelis, leader di Insieme per Castel Gandolfo, a vedersi ratificato un ruolo politico-amministrativo di tutta rilevanza in seno alla maggioranza. A lui sono andate le deleghe alle attività produttive, edilizia e patrimonio.
Dure le reazioni delle opposizioni: il Consigliere Comunale Giacomo Moianetti ha parlato di “accordo posticcio e maggioranza raccogliticcia”, Paolo Gasperini a nome del Movimento Aurora ha parlato di “fallimento della coalizione arcobaleno” del Sindaco Monachesi. Non ha risparmiato fendenti anche il Presidente del Consiglio Comunale gandolfino Maurizio Colacchi che ha parlato di assenza di confronto programmatico e di estromissione di ogni discussione all’interno dei partiti in merito alle scelte ratificate in aula.
Il Sindaco Milvia Monachesi ha affidato al suo profilo facebook la sua risposta: “Dopo le note vicende che hanno visto la maggioranza che governa Castel Gandolfo ridursi fino a non avere più il numero legale per deliberare in Consiglio Comunale, e dopo che questo ha portato al tentativo (non riuscito) da parte dei consiglieri Gasperini, Colacchi e Moianetti di non fare approvare il Bilancio e commissariare l’Ente, abbiamo fatto appello a tutte le forze in Consiglio Comunale contrarie a questa irresponsabile scelta.
Il gruppo Insieme per Castello, rappresentato in Consiglio Comunale da Alberto De Angelis ha scelto di sostenere questa maggioranza spiegando le sue motivazioni a mezzo stampa: “per evitare incertezze e non governo, soprattutto proprio ora che, in vista del Giubileo, Castel Gandolfo può ambire a riconquistare risultati e visibilità inutilmente cercate negli ultimi anni”.
Va sottolineato che il Gruppo Insieme non ha chiesto “poltrone” in Giunta, esprimendo la volontà di lavorare con delle deleghe complementari a quelle già assegnate, con grande spirito di servizio e volontà di fare per il bene comune.
A chi ora parla di sete di potere e di poltrone, ricordo (anche se fa fa solo finta di non saperlo), che il Consigliere De Angelis non percepirà un euro per questa scelta.
Anche il consigliere Toti, nella seduta di Consiglio Comunale del 31 agosto scorso, ha affermato di ritenere dannoso il Commissariamento e dato il suo sostegno concreto affinché questo non avvenisse.
Ringrazio quindi entrambi i Consiglieri De Angelis e Toti che, anche se con posizioni diverse, hanno agito entrambi con grande senso di responsabilità”.