Ieri sera, intorno alle ore 18:30, sono ufficialmente iniziate le celebrazioni per la Festa della Madonna del Lago 2024 alla presenza delle autorità politiche, religiose e militari di Castel Gandolfo presso la Chiesa a lei intitolata situata nei pressi delle suggestive rive del lago Albano.
La celebrazione, officiata da Don Giorgio Zevini, è cominciata con la Santa Messa al termine della quale, la statua della Madonna seguita da una folla di fedeli, è stata portata in processione fino a raggiungere il molo allo stabilimento ‘Tropicana’ dove è stata imbarcata su un battello addobbato per l’occasione, dando il via alla processione sull’acqua, tradizione simbolica e fortemente sentita e che affonda le sue radici nei secoli scorsi.
“Nel 1954 il Papa di allora, Pio XII (Eugenio Pacelli), indisse un anno mariano in occasione del centenario della promulgazione del dogma dell’Immacolata Concezione. Ci furono varie iniziative in tutta la Chiesa ma in modo particolare, qui a Castel Gandolfo, il parroco di allora, prese questa iniziativa di avviare una processione con la Statua della Madonna sul lago circondato dalle barche. Fu una specie di fiaccolata perché venne fatta la sera, quindi immaginate lo scenario molto bello, questa barca dove al centro c’era la Madonna e tutte le altre barche illuminate che camminavano lungo il lago. Da quel giorno, tutto questo si è ripetuto negli anni finché, nel 1966 fu iniziata la costruzione di questa Chiesa, e proprio in questa Chiesa, qualche mese prima di morire, Paolo VI venne, la benedisse e fece quasi una specie di profezia ricordando che: tra qualche mese io scomparirò ma rimarrò sempre con voi e rimarrà con voi la Madonna, che benedirà sempre questa cittadinanza!” ha ricordato Don Giorgio.
Il battello, seguito da numerose imbarcazioni illuminate e accompagnato da un gruppo di nuotatori, ha navigato le acque tranquille del lago Albano, creando un’atmosfera magica e suggestiva. Raggiunto il punto più distante in corrispondenza del ristorante ‘I Quadri’, proprio a valle dell’ex residenza estiva dei papi, la processione si è diretta verso il molo dello stabilimento ‘Giorgio’s Beach’ per l’approdo.
Al rientro sulla terraferma, la statua della Madonna è stata accolta dagli applausi e dall’entusiasmo dei fedeli che attendevano il suo ritorno. Il corteo è stato accompagnato per tutto il percorso da canti e preghiere, che hanno reso l’atmosfera ancor più toccante e spirituale.
La serata si è conclusa con un rinfresco offerto a tutti i partecipanti, un momento di condivisione e di festa che ha unito ancor di più la comunità. L’organizzazione dell’evento, resa possibile grazie all’impegno corale delle attività, delle istituzioni e dei cittadini di Castel Gandolfo, ha confermato l’importanza di questa ricorrenza nel cuore di castellani e turisti.