ATTUALITA’ – Nei locali del Centro Anziani di Cecchina è stato presentato dal Sindaco di Albano Laziale Nicola Marini, alla presenza dei tecnici regionali e comunali, unitamente ai membri della giunta e del Consiglio Comunale che vi hanno preso parte, il progetto di riqualificazione urbana PLUS. Il Plus, piano locale urbano di sviluppo, InnovAlba è un programma di investimenti realizzato dall’amministrazione comunale di Albano Laziale, finanziato e controllato dalla Direzione Regionale Programmazione Economica, Ricerca e Innovazione della Regione Lazio, dallo Stato Italiano e dall’unione Europea, nell’ambito del POR – FESR 2007/16. Il piano in questione si propone la riqualificazione ed il potenziamento delle strutture esistenti all’interno della Circoscrizione di Cecchina. Gli obiettivi primari del piano sono la rivitalizzazione delle attività economiche, l’incremento dei servizi pubblici, il miglioramento delle condizioni di vita, delle risorse ambientali e dell’interazione con il tessuto urbano esistente mediante la creazione di piste pedonali, piazze e parcheggi, spazi e attrezzature di interesse pubblico nel complesso insediativo in oggetto. La riqualificazione dell’area, comprendente la costruzione e l’installazione a Cecchina di un nuovo plesso scolastico (scuola materna), dotato di mensa e parcheggio di 100 posti, un centro civico polifunzionale, un asilo nido, un auditorium, è concepita a vantaggio non solo dei residenti, ma di tutti gli abitanti del complesso urbano in generale. Gli interventi ed i servizi previsti, saranno realizzati attraverso opere di recupero urbanistico e la creazione di un polo di formazione ed istruzione. Il Plus di Albano Laziale si inserisce in un più ampio piano generale di sviluppo della città. Gli interventi si integrano e si completano con ulteriori azioni in corso di realizzazione nell’area ricadente all’interno del Piano di Recupero Urbanistico approvato dal Comune di Albano Laziale nel 2004. Accanto alle citate opere pubbliche saranno costruiti 45 alloggi di edilizia residenziale pubblica messi a disposizione dall’Ater. I lavori inizieranno immediatamente.
Grande soddisfazione è stata espressa nel suo intervento dal Sindaco di Albano Laziale Nicola Marini, il quale ha sottolineato come la realizzazione di questo progetto sta a significare l’opera di programmazione dell’amministrazione comunale che: “prima ha fronteggiato l’emergenza dei conti pubblici ed ora è pronta a realizzare alcuni progetti strategici di sviluppo sociale ed economico su tutto il territorio comunale. Questo piano per Cecchina – ha continuato Marini – è il primo che si va a realizzare, ma ne seguiranno altri sia su Pavona sia sul centro storico. Proprio su Albano centro – ha aggiunto Marini – abbiamo intenzione di presentare un progetto specifico per accedere ad altri fondi del PLUS, volti a riqualificare e rilanciare il centro storico e le sue specifiche vocazioni turistiche, commerciali e recettive. Questi risultati che oggi iniziamo a portare a termine sono il frutto di un lavoro di squadra che ha messo in connessione ed in sinergia tutta la macchina comunale all’unisono, assessorati, uffici e Consiglio Comunale, un lavoro di cui siamo realmente soddisfatti e che porterà benefici alla nostra città”.
Il Vice Sindaco Maurizio Sementilli, sulla stessa lineaa del Sindaco ha sottolineato, spiegando nel dettaglio i progetti e le opere per Cecchina, la centralità della scuola in questo specifico progetto. “Siamo consapevoli che, soprattutto a Cecchina, ma non solo – ha dichiarato Sementilli – i nostri edifici scolastici, risalenti a molti decenni fa, non rispondono più alle esigenze di oggi, ecco che – ha continuato – con queste opere di riqualificazione ed edificazione di nuove strutture scolastiche, andiamo a rispondere ad una esigenza prioritaria per il territorio. La capacità che il Comune, in tutte le sue componenti, dimostrata nel reperimento dei fondi europei e regionali è una risorsa che ci permetterà di investire per lo sviluppo non ostante tagli e crisi economica”.
Un punto di innovazione, sottolineato sia dai dirigenti regionali presenti che dalla dott.ssa Margherita Camarda (dirigente comunale dei servizi sociali), sta nel fatto di avere per la prima volta affiancato un progetto di lavori pubblici ai servizi sociali. Nell’ambito dei fondi PLUS infatti, è stata prevista una somma di circa 1 milione di euro che sarà investita sul territorio per progetti sociali di formazione, avviamento professionale, politiche per l’occupazione e contro la dispersione scolastica. Attraverso vaucer il Comune ofrirà alle famiglie sostegni su una vasta gamma di opzioni e bisogni.
Gli investimenti ed i fondi messi in opera con questo PLUS, vanno a completare ed integrare le opere già previste da quelli che erano i contratti di quartiere già approvati nelle scorse legislature, “aggiungendovi – dichiarano dall’amministrazione comunale – tutta una serie di servizi di urbanizzazione che non renderanno il progetto una cattedrale nel deserto”.
