Centro domenicale per bambini e famiglie a Frattocchie: la nuova iniziativa di Marino Aperta Onlus parte il 31 marzo
Domenica 31 marzo si avvia la nuova proposta di Marino Aperta Onlus per i bambini e le famiglie del territorio. Dalle ore 11 alle ore 13 sarà aperto presso i locali della scuola Anna Frank con accesso a via Cardinal Pizzardo 5 a Frattocchie il Centro Aggregativo Giovanile (CAG) domenicale per bambini e famiglie.
La proposta viene presentata all’interno del progetto CAG 2019 che l’associazione porta avanti in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Primo Levi. Quindi, il CAG oltre ad essere aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 16,30 alle 19 per le attività di doposcuola e ludico-formative dei ragazzi adolescenti delle scuole medie Levi e Vivaldi, il sabato pomeriggio per le attività musicali del Coro del Fiore Blu e dei corsi di Chitarra, vedrà l’apertura anche la domenica mattina per uno spazio ad hoc per bambini, dai tre anni in su, e le famiglie giovani del territorio. Conducono la proposta domenicale le famiglie de ‘Il Cerchio’, giovani uomini e donne cresciuti per molti anni vicino all’associazione Marino Aperta Onlus che con le loro famiglie hanno deciso di vestire i panni di organizzatori in un’attività in prima linea per la socializzazione sul territorio.
“Il nostro plauso va a Davide, Michela, Lucia e Doriana, tanto per fare alcuni nomi“ dichiara il Direttivo dell’associazione Marino Aperta Onlus “che hanno portato avanti con determinazione in associazione questa proposta del CAG domenicale e che hanno assunto in prima persona la responsabilità dell’organizzazione e della conduzione dell’iniziativa. In un territorio in cui da 5 anni a questa parte è venuta a mancare la proposta per una esperienza ‘strutturata’ nel gioco per questa fascia d’età giovanissima e una offerta di un luogo aperto e accogliente per l’aggregazione delle famiglie, Marino Aperta Onlus prova a dare una risposta, grazie alla cooperazione con le scuole del territorio che da tempo hanno incorporato il progetto CAG nei loro Piani dell’Offerta Formativa.”