Ciacci “Responsabilizzare i cittadini presupposto per arrivare a rifiuti zero”

Meta Magazine raccoglie le dichiarazioni di Alessio Ciacci in merito agli orizzonti della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti urbani

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Alessio Ciacci ed il fondatore di Meta Magazine Andrea Titti

Ospite della Festa dell’Unità Provinciale del Partito Democratico a Monterotondo, nell’ambito di un dibattito sul tema dei rifiuti, coordinato dal Segretario Organizzativo della Federazione Provinciale Dem Luca Andreassi, a cui hanno partecipato l’Assessore regionale all’ambiente Massimiliano Valeriani e la Consigliera della Regione Lazio Michela Califano, oltre al responsabile del Forum Rifiuti del Pd Claudio Vesselli, è stato Alessio Ciacci, già premiato come amministratore virtuoso per l’obiettivo raggiunto dei “rifiuti zero” dalla sua città di Capannori in Provincia di Lucca.

“La raccolta differenziata è un obbligo di legge che fissa nella percentuale del 65% la quantità di rifiuto differenziato che ogni città deve raggiungere per avviare la chiusura del ciclo dei rifiuti e rispettare i vincoli europei in questo ambito. Da quella che è la mia esperienza è findamentale per una buona raccolta differenziata porta a porta una buona responsabilizzazione della cittadinanza. In modo tale che nel momento del passaggio tra i cassonetti stradali al porta a porta, siano informati e formati sia su come si differenzia correttamente il rifiuto, sia su quale sia il percorso che il rifiuto fa una volta uscito dal sacchetto: quali impianti siano adatti allla differenziazione, quale il percorso dei vari rifiuti, cosa significa in termini di vantaggi ambientali la differenziazione del rifiuto. Accanto a ciò vanno messe in campo misure che diano dei vantaggi economici a chi fa una buona raccolta, come ad esempio una tariffazione puntuale della tassa sui rifiuti urbani. Se questo circuito è bene avviato l’obiettivo dei rifiuti zero è possibile, affiancando principi quali il riciclo, il riuso dei materiali ed un corretto uso degli stessi”.