“Cordoglio per tutte le vittime israeliane e palestinesi e forte preoccupazione per l’escalation militare in atto”. Nella sua ultima seduta, il Consiglio comunale di Ciampino ha approvato l’ordine del giorno urgente “NO alla guerra, costruire la pace in Palestina”, dove si invita “il Primo Ministro Giorgia Meloni, il Governo italiano, il Parlamento a prendere una posizione politica e istituzionale chiara per un immediato cessate il fuoco tra le parti, rifiutando ogni logica bellicista atta a giustificare la guerra regionale in Medio Oriente in risposta ad azioni terroristiche. C’è la necessità della riapertura immediata di un tavolo di negoziato basato sulle norme e sui principi dei diritti umani e del diritto internazionale, e l’Italia deve essere soggetto attivo, insieme alla UE, affinché si percorra questa strada immediatamente”.
Nel testo si fa appello “affinché l’Italia si faccia portavoce dell’urgenza non più rinviabile di immediate operazione di soccorso della popolazione civile palestinese e dell’immediato rilascio di tutti gli ostaggi civili trattenuti da Hamas, essendo, come in ogni conflitto, proprio i civili le vere vittime di queste ondate di violenze collettive”. Ciampino si impegnerà ad esporre nei luoghi simbolo della Città la bandiera della pace “quale auspicio per una immediata cessazione del conflitto in corso”.
Già calendarizzata per sabato 2 dicembre 2023 la Giornata della Pace e dell’Accoglienza, durante la quale si svolgerà l’alzabandiera della Pace nel piazzale del Comune. La cittadinanza è invitata a partecipare.