L’ultima trovata della giunta Colella, arriva senza alcun preavviso: il comune ha infatti deciso di introdurre una nuova direttiva, che impedirà l’accesso dei cittadini muniti di autovetture al cimitero di Ciampino, se non provvisti di un’apposita autorizzazione da 10 euro, (più marca da bollo, si arriva a 26 euro) rilasciata dal comune di Ciampino. Le modifiche per le modalità di ingresso al cimitero comunale, che impediscono l’entrata delle auto nel piazzale, hanno sollevato polemiche e disagi soprattutto tra le persone più fragili. Un’ordinanza emanata dal comune, senza dare alcuna spiegazione o preavviso alla cittadinanza, che si è ritrovata costretta all’assurdo provvedimento per far visita ai propri cari.
Una direttiva che entra in contrasto con il Regolamento cimiteriale, che, all’ art. 52 c.3 così recita: “è consentito esclusivamente nell’area carrabile, previa autorizzazione rilasciata da Responsabile del Servizio, il transito di veicoli privati con persone che dimostrino di aver superato i 70 anni di età”. E ancora- ‘’L’accesso carrabile – si legge nel documento -, fino a pochi mesi fa, era consentito ai privati in possesso di permesso handicap e alle persone anziane. All’improvviso invece per entrare con la propria autovettura nel Cimitero Comunale è diventata necessaria un’autorizzazione rilasciata dal Dirigente; Tale autorizzazione prevede il pagamento di 10 euro e una marca di 16 euro”.
Il problema è sorto nel mese di maggio, quando il cimitero e i cittadini hanno contattato la consigliera comunale di Fratelli d’italia Mirella Atzori, chiedendole aiuto e segnalandole il disagio, provocato dalla modifica delle modalità d’ingresso nel cimitero comunale. Atzori e Gianfranco Di luca (FDI), hanno a quel punto chiesto spiegazioni al comune, inviando due mail, (una il 24 maggio e la seconda, il 19 di giugno). Nonostante le sollecitazioni dei consiglieri, dal comune non è arrivata alcuna risposta. ‘’Sconcertante e vergognoso la nuova ordinanza comunale che crea difficoltà a tutta la cittadinanza ed in particolare alle persone più fragili. Assurdo voler fare cassa chiedendo 26 euro ai cittadini per ottenere un’autorizzazione per accedere al cimitero comunale, che dovrebbe essere gratuito come è sempre stato. Un intollerabile ricatto che denota anche la poca sensibilità della giunta Colella, nei confronti delle categorie più fragili. Aspettiamo ancora chiarimenti dal comune sulla vicenda.’’ così i consiglieri De luca e Atzori hanno commentato il caso, attendendo ancora delucidazioni in merito.
