Ciampino, Diritti in Comune: “Torre Acqua Sotterra, ennesima occasione persa”
Sulla Torre dell’Acqua Sotterra la maggioranza dimostra ancora una volta di produrre molte parole e zero fatti concreti in merito all’interesse verso il patrimonio paesaggistico, archeologico e culturale di Ciampino. Di fronte alla nostra mozione che chiedeva un impegno del Comune ad interessarsi all’acquisizione di questo bene comune fondamentale del territorio, ci è stato risposto di no con una serie di questioni procedurali e palesi scuse campate in aria.
Abbiamo perfino accolto le osservazioni dell’Assessore Boccali riguardo l’attuale mancanza di disponibilità nel bilancio comunale, accettando di emendare la nostra mozione ai fini di vincolare l’impegno del Comune con un necessario accertamento delle possibilità economiche dell’ente. Ciò nonostante la proposta è stata comunque bocciata, senza altre spiegazioni.
L’unica, incredibile, giustificazione che abbiamo avuto la sventura di ascoltare è stata da parte di due consiglieri della maggioranza, che sembravano alludere a noi come come soggetti interessati per terzi motivi. Le suddette dichiarazioni farebbero ridere se non fossero di una simile gravità. Tutta la città conosce le battaglie di Diritti in Comune contro tutte le amministrazioni presenti e passate in merito ai beni comuni e alla città pubblica, non abbiamo bisogno di spiegare quali sono gli unici interessi che perseguiamo, soprattutto quando si parla di patrimonio cittadino. Chiederemo pertanto le trascrizioni degli interventi per valutare eventuali decisioni da prendere”. Lo rende noto Diritti in Comune.