Il Comune di Ciampino vuole ribadire il proprio NO alla violenza di genere. Doppio appuntamento venerdì 24 e sabato 25 novembre in sala consiliare in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
La data del 25 novembre ricorda il brutale assassinio, avvenuto nel 1960 nella Repubblica Dominicana, delle tre sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, per ordine del dittatore Rafael Leónidas Trujillo.
Venerdì 24 è in programma l’iniziativa “La violenza di genere: prevenzione e contrasto. Percorsi di consapevolezza” organizzata dall’associazione Donne fuori dal silenzio in cui saranno presentati i risultati del questionario anonimo sulla violenza di genere somministrato ad un gruppo campione di studenti degli istituti secondari di II grado LSS Volterra e IIS Amari-Mercuri.
Sabato 25 si terrà l’evento “Ciampino racconta il cammino verso la consapevolezza”; durante la mattinata si alterneranno nella lettura ad alta voce donne delle istituzioni locali e del mondo dell’associazionismo. I testi racconteranno alcuni episodi storici che hanno visto vittime le donne; in particolare:
- lo ius primae noctis, la leggenda oscura del feudalesimo;
- il processo alle streghe della Martesana Leonarda, Petrina, Vanina, Caterina e Cossina;
- il delitto d’onore e il matrimonio riparatore;
- Franca Viola e il rifiuto che ha cambiato la storia.
Al termine delle letture verranno premiate le foto del contest fotografico “Obiettivo donna”: il concorso promosso dall’associazione Donne fuori dal silenzio e patrocinato dal Comune di Ciampino, per dare voce alla bellezza, alla forza e al rispetto della femminilità e per individuare strumenti ed occasioni di sensibilizzazione sulla violenza di genere.
Per l’occasione la sala consiliare sarà allestita con le immagini più belle e significative di tutti coloro che hanno partecipato al concorso; esposte inoltre due opere dell’artista Guglielmina Agnoli e una scenografia realizzata dagli studenti dell’IIS Amari-Mercuri.
La mattinata si concluderà con la deposizione simbolica di un fiore sulla panchina rossa ubicata davanti la sala consiliare e, in chiusura, con l’intervento dell’associazione La Ventana.