Ciampino, Il comitato aeroporto stigmatizza aumento voli

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Ciampino aeroporto
Aeroporto Pastine di Ciampino

Riceviamo e pubblichiamo la nota del “Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino” che contesta l’aumento dei voli sullo scalo romano “a dispetto delle parole”

Ciampino aeroporto
Aeroporto Pastine di Ciampino

del Governatore del Lazio Nicola Zingaretti:

“Con una lettera spedita ieri al Presidente Zingaretti e ai Sindaci di Ciampino, Roma e Marino, a firma del portavoce del Comitato, i cittadini hanno espresso la loro delusione per l’evidente irrilevanza delle Istituzioni sulle decisioni di Enac e AdR – inizia così il comunicato stampa.

Sono passati appena tre giorni dall’incontro del 12 maggio negli uffici della Regione, tra il Presidente Zingaretti e i cittadini di Ciampino, Roma e Marino che chiedono da anni la diminuzione dei voli e il ritorno della legalità nell’aeroporto di Ciampino, e già sono sfumate le speranze accese dalle parole rassicuranti del Presidente della Regione – dice la lettera.

Una valanga di voli stanno opprimendo i cittadini e una pessima sorpresa hanno trovato i cittadini andando a leggere il sito di AdR: i voli di linea giornalieri a Ciampino del giorno 15 maggio non sono più i 100 al giorno previsti dall’ordinanza Enac 14/2007, voluta dall’allora ministro Bianchi, ma sono diventati 115, mentre i voli di oggi sono addirittura 122, con un aumento superiore al 20%.

E quelli di linea, in maggior parte Ryanair, sono solo una parte dei voli di Ciampino: poi ci sono i cargo, i voli di Stato, i voli VIP, la Protezione Civile, il soccorso aereo. Fino ad arrivare spesso ai 200 voli al giorno.

Questo in un aeroporto – continua nella nota il comimitato – a 150 metri dalle case (e la città c’era prima dell’aeroporto) che nella sua crescita tumultuosa dal 2002 ad oggi, non ha rispettato nessuna delle norme di legge a tutela dei cittadini e dell’ambiente.

Non ha fatto la VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) prevista dalla Direttiva Comunitaria, non ha rispettato la legge nazionale sull’inquinamento acustico (D.lgs 447/1995), non ha fatto la VAS (Valutazione Ambientale Strategica) sul progetto di ulteriore sviluppo già previsto.

E questo non lo diciamo noi, lo dicono le Istituzioni stesse e lo ha detto la Commissione Europea a seguito della nostra richiesta di Procedura di Infrazione Comunitaria per il caso dell’Aeroporto di Ciampino.

Ma se le Istituzioni sono diventati un elemento irrilevante nel governo delle scelte aeroportuali, a chi si devono rivolgere i cittadini?

Intanto, dopo l’incredibile incendio del Terminal 3 di Fiumicino, anche il Terminal 1 di Malpensa, appena ristrutturato per l’Expo, crolla sotto una forte pioggia.

#StaiSerenoCittadino- conclude il comitato”.