“Gli ultimi cinque anni hanno rappresentato per il nostro Paese una vera e propria ecatombe. Ben 75.500 sono state le imprese artigiane che hanno dovuto cessare attività , con ingenti danni per il rilancio dell’economia italiana in tempi di crisi”. Questo il commento del presidente della CILA Nazionale Antonino Gasparo.
“Allo stato attuale i piccoli imprenditori non possono contare su alcun ammortizzatore sociale” – continua Gasparo – “e spesso e volentieri, purtroppo, si trovano ad avere a che fare con una legislazione il più delle volte confusa e poco chiara” – a ciò si affianca – “una burocrazia permeata da scarsa comunicazione, altrettanta mancanza di trasparenza e adempimenti gravosi”.
“E’ indispensabile che il Governo trovi al più presto una soluzione per fermare questo fenomeno“ – conclude il presidente – “ emanando meno decreti legislativi, per quanto giusti, e adoperandosi maggiormente nel concreto”.